La Boétie, Montaigne e Charron
La rilevanza psicologico-politica della nozione di “coustume” nella filosofia francese della seconda metà del Cinquecento
Area 11 – Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche
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SINTESI
Il volume ripercorre, attraverso una ricognizione del contesto storico–sociale del Cinquecento e del dibattito filosofico francese sul rapporto governanti–governati, l’indagine di Étienne de La Boétie (1530–1563), Michel de Montaigne (1533–1592) e Pierre Charron (1541–1603) sulla rilevanza psicologico–politica della coustume. La loro speculazione si sviluppa intorno allo studio dell’uomo e dell’origine del potere, e individua nella coustume, nella sua duplice accezione di abitudine individuale e costume sociale, una forza decisiva nella formazione del consenso/dissenso alla servitù. Il testo propone, altresì, un’indagine filologico–storiografica sulle fonti utilizzate dai tre autori e sulla fortuna delle loro opere nel panorama culturale europeo a cavallo tra il XVI e il XVII secolo.
pagine: | 260 |
formato: | 14 x 21 |
ISBN: | 978-88-255-0022-6 |
data pubblicazione: | Gennaio 2017 |
marchio editoriale: | Aracne |
collana: | Renascentia | 3 |

SINTESI
