La malattia come metafora nelle letterature dell'Occidente

A cura di Stefano Manferlotti
Area 10 – Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
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SINTESI
Che la letteratura di ogni tempo e luogo si sia cimentata così spesso – e in forme così variegate ed alte – nella rappresentazione della malattia, è comprensibile, costituendo la condizione morbosa non soltanto un’esperienza pressoché ineludibile di ogni vivente, ma anche una delle più intense e significative: un’esperienza che riguarda in modo congiunto il corpo e l’anima, la vita e la morte, il tutto e il nulla. Di questa fenomenologia molteplice e suggestiva, che incrocia di continuo i saperi più diversi e confluisce in molti temi e archetipi dell’essere umano – tra i quali il corpo, il sangue, la colpa, il peccato, la morte –, i contributi raccolti in questo volume intendono indagare esiti letterari particolarmente significativi e proporre un rilancio teorico sull’intera materia.
pagine: | 238 |
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ISBN: | 978-88-207-6334-3 |
data pubblicazione: | Maggio 2015 |
marchio editoriale: | Liguori Editore |

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