Il Pensiero Storico
Rivista internazionale di storia delle idee
Direttore responsabile Luciano Lanna
Direttore scientifico Danilo Breschi
Comitato scientifico Mario Ascheri, Sergio Belardinelli, Hervé Antonio Cavallera, Gabriele Ciampi, Luigi Cimmino, Daniela Coli, Flavio Felice, Rosaria Maria Gentile, Filippo Gorla, Pellegrino Gerardo Nicolosi, Giovanni Orsina, Marco Paolino, † Luciano Luigi Pellicani, Spartaco Pupo, Giacomo Rinaldi, Luca Tedesco, Giangiacomo Vale, Loris Zanatta
Comitato scientifico internazionale Matthew D’Auria, A. James Gregor (†), Roger Griffin, Marcelo Gullo, Pierre Manent, Sergio Fernández Riquelme
Comitato di redazione Andrea Giuseppe Cerra, Luca Demontis, Elena Gaetana Faraci, Giuseppe Ferraro, Andrea Frangioni, Carlo Marsonet, Stefania Mazzone, Antonio Messina, Rossella Pace, Lorenzo Paudice, Marianna Sabia, Elisabetta Sanzò

ISSN: 2612-7652
Registrazione: 22/11/2018 n. 191 presso il Tribunale di Roma
Periodicità: Semestrale
Abbonamento: 38 €
Il Pensiero Storico nasce nel 2016 su impulso di un gruppo di studiosi, come un progetto di ricerca multidisciplinare di studio e divulgazione di Storia delle Idee, con l’ambizione di dar vita a una libera piattaforma aperta al dibattito culturale e alla ricerca storico–scientifica. Il progetto si articola nella pubblicazione digitale di un trimestrale che incoraggia lo studio e la ricerca delle idee e delle ragioni che hanno prodotto i fenomeni storici. Studiare le idee che sono alla base degli eventi storici significa, citando Henri Irenee Marrou, rifiutare il relativismo che «tende a dissolvere il pensiero nell’ambiente culturale o sociale», giacché lo studio della storia è «il mezzo di una riscoperta, di una riconquista, di un arricchimento».

I pilastri fondamentali su cui si svolge la nostra attività sono:
– Multidisciplinarietà: l’indagine storica deve necessariamente includere l’apporto fondamentale dato da altre discipline quali ad esempio la Scienza Politica, la Sociologia e la Filosofia.
Rifiuto di oggettivismo e soggettivismo: le analisi storiche non sono il risultato di un oggettivismo puro, e neanche di un soggettivismo radicale. La storia è «percezione dell’oggetto e avventura spirituale del soggetto conoscente» (H. I. Marrou).
– Scientificità: il rifiuto dell’oggettivismo puro non significa affatto rinunciare al principio consolidato della «scientificità» della storia. La storia è una scienza e il suo compito è quello di assicurare – attraverso l’analisi critica delle fonti – la conoscenza dei fatti di cui si occupa.
– Razionalità: studiare i fatti storici significa comprendere primariamente le idee che li hanno prodotti. Gli eventi storici non sono soltanto il frutto di una astratta casualità, ma spesso rispondono ad una logica razionale. Indagare su quale sia la “logica razionale” dietro i fatti storici è il compito che ci siamo prefissati.

Il codice etico è scaricabile dal seguente link: Codice etico della rivista «Il Pensiero Storico».

Link al sito della rivista: Il Pensiero Storico. Rivista internazionale di storia delle idee.
SINTESI
PUBBLICAZIONI
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