

Biografie
«L’argomento del mio libro sono io».
Michel Eyquem de Montaigne
La biografia è il genere letterario più immediato per raccontare la propria vita e le proprie gesta. E di solito, questo, è un privilegio riservato a coloro che hanno passato l'esistenza sotto i riflettori: politici, sportivi, imprenditori, star e starlette, criminali politici e semplici assassini.
Il campo sul quale si sono accesi i riflettori non è importante, quanto invece è fondamentale che i media abbiano dato ampio spazio alle “imprese” del personaggio di turno, siano esse positive o negative. Da Agassi agli uomini del commando che ha rapito Moro, fino all'ultimo naufrago di un reality show: tutti vogliono raccontarsi e tutti, in base al grado di celebrità, possono trovare più o meno facilmente un ghostwriter e un editore.
Biografie, invece, ospita le storie di persone normali. Gente comune, con un lavoro come tanti, che ha avuto una forte influenza sulla vita del proprio “vicino” con gesti di straordinaria quotidianità. Gesti che hanno lasciato il segno; vite che meritano di essere raccontate.
Michel Eyquem de Montaigne
La biografia è il genere letterario più immediato per raccontare la propria vita e le proprie gesta. E di solito, questo, è un privilegio riservato a coloro che hanno passato l'esistenza sotto i riflettori: politici, sportivi, imprenditori, star e starlette, criminali politici e semplici assassini.
Il campo sul quale si sono accesi i riflettori non è importante, quanto invece è fondamentale che i media abbiano dato ampio spazio alle “imprese” del personaggio di turno, siano esse positive o negative. Da Agassi agli uomini del commando che ha rapito Moro, fino all'ultimo naufrago di un reality show: tutti vogliono raccontarsi e tutti, in base al grado di celebrità, possono trovare più o meno facilmente un ghostwriter e un editore.
Biografie, invece, ospita le storie di persone normali. Gente comune, con un lavoro come tanti, che ha avuto una forte influenza sulla vita del proprio “vicino” con gesti di straordinaria quotidianità. Gesti che hanno lasciato il segno; vite che meritano di essere raccontate.

21
Chirurgo per caso
«Questa biografia è una buona occasione per evidenziare in Lucio le qualità di equilibrato narratore desideroso di conoscenze, scevro da pregiudizi apologie o svalutazioni, attento e appassionato a molte cose [...]»
«Questa biografia è una buona occasione per evidenziare in Lucio le qualità di equilibrato narratore desideroso di conoscenze, scevro da pregiudizi apologie o svalutazioni, attento e appassionato a molte cose [...]»

20
La Morte di Pier Paolo Pasolini
Un progetto di vita. Intervista a Giuseppe Zigaina
«Quando si trova la parola “vita” nell’opera di Pasolini bisogna chiedersi subito a quale vita si stia riferendo, se alla vita terrena o alla vita del dopo». È con queste parole che Giuseppe Zigaina introduce il vero mistero dell’amico Pier Paolo Pasolini. Nell’intervista del 1998, il celebre pittore friulano illustra il proprio punto di vista sull’opera e sulla vita del personaggio Pasolini, abitato da sempre a una pulsionalità mortifera per lui paradossalmente vitale.
Un progetto di vita. Intervista a Giuseppe Zigaina
«Quando si trova la parola “vita” nell’opera di Pasolini bisogna chiedersi subito a quale vita si stia riferendo, se alla vita terrena o alla vita del dopo». È con queste parole che Giuseppe Zigaina introduce il vero mistero dell’amico Pier Paolo Pasolini. Nell’intervista del 1998, il celebre pittore friulano illustra il proprio punto di vista sull’opera e sulla vita del personaggio Pasolini, abitato da sempre a una pulsionalità mortifera per lui paradossalmente vitale.

19
Sequestro di identità
«Non so se sto sognando o avverto un sentire reale del rumore della pioggia con le sue gocce che picchiettano continue contro la tapparella di una finestra che sento aprirsi a me vicina [...]»
«Non so se sto sognando o avverto un sentire reale del rumore della pioggia con le sue gocce che picchiettano continue contro la tapparella di una finestra che sento aprirsi a me vicina [...]»

18
Raggiro del mondo in 80 anni
(1936-2031) 170 culture e 50 guerre tra viaggi, amori e diplomazie di un antropologo
Il romanzo autobiografico racconta le vicende di un ormai anziano antropologo e giornalista che ha viaggiato e vissuto in tutto il mondo per oltre mezzo secolo. Dalla “Swinging London” dei Beatles al ’68 francese; dalla Cina di Mao alla Guerra Fredda di Xi Jinping; dall’Afghanistan di Bin Laden alla fine dell’Unione Sovietica e alle pulizie etniche nell’ex Jugoslavia; […].
(1936-2031) 170 culture e 50 guerre tra viaggi, amori e diplomazie di un antropologo
Il romanzo autobiografico racconta le vicende di un ormai anziano antropologo e giornalista che ha viaggiato e vissuto in tutto il mondo per oltre mezzo secolo. Dalla “Swinging London” dei Beatles al ’68 francese; dalla Cina di Mao alla Guerra Fredda di Xi Jinping; dall’Afghanistan di Bin Laden alla fine dell’Unione Sovietica e alle pulizie etniche nell’ex Jugoslavia; […].

17
Il gusto dell’avventura
Le relazioni, i conflitti e le missioni di un diplomatico controcorrente
Una vita spesa al servizio dello Stato, nella cura di delicati rapporti diplomatici con le altre nazioni, senza mai scendere a compromessi deteriori, fedele a se stesso e alle proprie convinzioni. Un ex ambasciatore si racconta in un lungo romanzo che si dipana attraverso la storia del nostro Paese, costellato di successi e vittorie, ma anche di difficoltà e fatiche.
Le relazioni, i conflitti e le missioni di un diplomatico controcorrente
Una vita spesa al servizio dello Stato, nella cura di delicati rapporti diplomatici con le altre nazioni, senza mai scendere a compromessi deteriori, fedele a se stesso e alle proprie convinzioni. Un ex ambasciatore si racconta in un lungo romanzo che si dipana attraverso la storia del nostro Paese, costellato di successi e vittorie, ma anche di difficoltà e fatiche.

16
My friend NET
My friend net is a novel written by two authors. Andrea Pamparana is a journalist affected by a Neuroendocrine Tumor (net), a rare type of tumor that arises from neuroendocrine cells. Antonio Bianchi is an endocrinologist who takes care of him at the Center for Neuroendocrine Tumors of the Gemelli University Hospital in Rome.
My friend net is a novel written by two authors. Andrea Pamparana is a journalist affected by a Neuroendocrine Tumor (net), a rare type of tumor that arises from neuroendocrine cells. Antonio Bianchi is an endocrinologist who takes care of him at the Center for Neuroendocrine Tumors of the Gemelli University Hospital in Rome.

15
Sottile è la vita…
Il volume racconta la tragica vicenda vissuta dall’autore nella perdita degli arti inferiori e la scoperta di un nuovo modo di vivere la propria esistenza convivendo con la disabilità. Il percorso di riabilitazione in cui è coinvolto il protagonista è contornato da storie e aneddoti che svelano le difficoltà e le gioie che la condizione di disabilità nasconde in sé.
Il volume racconta la tragica vicenda vissuta dall’autore nella perdita degli arti inferiori e la scoperta di un nuovo modo di vivere la propria esistenza convivendo con la disabilità. Il percorso di riabilitazione in cui è coinvolto il protagonista è contornato da storie e aneddoti che svelano le difficoltà e le gioie che la condizione di disabilità nasconde in sé.

14
The brain as a sink
This is a true story. It is the story of a young doctor diagnosed with multiple sclerosis at a young age. It is the story of a new theory and a revolutionary treatment. It is the story of brain’s obstructed outflow and how to fix it through a balloon angioplasty. This was the answer to her problem. This book is about how this treatment changed her life. This book could help other people too. But then, this is what a book is all about: to make people think and ask the right questions.
This is a true story. It is the story of a young doctor diagnosed with multiple sclerosis at a young age. It is the story of a new theory and a revolutionary treatment. It is the story of brain’s obstructed outflow and how to fix it through a balloon angioplasty. This was the answer to her problem. This book is about how this treatment changed her life. This book could help other people too. But then, this is what a book is all about: to make people think and ask the right questions.

13
Francesco Rose
Diario di un marxista libertario
Dalle lotte contadine in Calabria nel dopoguerra alla “svolta” della Bolognina di Achille Occhetto: mezzo secolo di storia del PCI attraverso il diario di Francesco Rose (1930), giudice tributario, ex sindacalista, segretario della sezione comunista del rione Monti, presidente di USL e del Tribunale per i diritti del malato dell’Ospedale San Giovanni.
Diario di un marxista libertario
Dalle lotte contadine in Calabria nel dopoguerra alla “svolta” della Bolognina di Achille Occhetto: mezzo secolo di storia del PCI attraverso il diario di Francesco Rose (1930), giudice tributario, ex sindacalista, segretario della sezione comunista del rione Monti, presidente di USL e del Tribunale per i diritti del malato dell’Ospedale San Giovanni.

12
Biografia di un’artista
Storia di un’anima appartata, schiva e ribelle
Biografia d’artista è un’opera nata dall’esigenza di raccontare la storia di adozione della coautrice. Un racconto a tratti severo ma che, attraverso la descrizione di fatti accaduti e personaggi realmentente esistiti, intende sottolineare quanto talvolta il cammino di un figlio adottivo non sia poi così semplice. Ferite legate a delle sofferenze che hanno portato la protagonista a “trasformare” il brutto in bello attraverso la capacità espressiva del disegno, della poesia e del coraggio.
Storia di un’anima appartata, schiva e ribelle
Biografia d’artista è un’opera nata dall’esigenza di raccontare la storia di adozione della coautrice. Un racconto a tratti severo ma che, attraverso la descrizione di fatti accaduti e personaggi realmentente esistiti, intende sottolineare quanto talvolta il cammino di un figlio adottivo non sia poi così semplice. Ferite legate a delle sofferenze che hanno portato la protagonista a “trasformare” il brutto in bello attraverso la capacità espressiva del disegno, della poesia e del coraggio.

11
Quasi
Apolide o cittadina del mondo?
« Quando le ho proposto di scrivere la sua autobiografia, nonostante alcune remore iniziali, ha impiegato solo due mesi per raccontare, in più di cento pagine, la sua vita, scritte con la mano di un’artista e vissute con gli occhi di una bambina »; così Maria Rinaldi descrive il lavoro della sua maestra, Nicoletta Giavotto, una delle pioniere della danza moderna e contemporanea a Roma.
Apolide o cittadina del mondo?
« Quando le ho proposto di scrivere la sua autobiografia, nonostante alcune remore iniziali, ha impiegato solo due mesi per raccontare, in più di cento pagine, la sua vita, scritte con la mano di un’artista e vissute con gli occhi di una bambina »; così Maria Rinaldi descrive il lavoro della sua maestra, Nicoletta Giavotto, una delle pioniere della danza moderna e contemporanea a Roma.

10
Una stagione nell'inferno di Rebibbia
Usi e abusi della giustizia: la vera storia di Lady Hacker e i retroscena dell'inchiesta EyePyramid
Il volume, attraverso una sorta di monologo interiore, racconta un fatto realmente accaduto. Nelle intenzioni non fu scritto per essere dato alle stampe, ma per aiutarmi a sopravvivere, per darmi la forza di svincolarmi da quell’ambiente terribile che è il carcere, un posto che mi era completamente estraneo sino alla fatidica data del 9 gennaio 2017.
Usi e abusi della giustizia: la vera storia di Lady Hacker e i retroscena dell'inchiesta EyePyramid
Il volume, attraverso una sorta di monologo interiore, racconta un fatto realmente accaduto. Nelle intenzioni non fu scritto per essere dato alle stampe, ma per aiutarmi a sopravvivere, per darmi la forza di svincolarmi da quell’ambiente terribile che è il carcere, un posto che mi era completamente estraneo sino alla fatidica data del 9 gennaio 2017.

9
L’imbecille con la chitarra
«Cerco di tenere al guinzaglio la mia autostima. Non è facile. Per niente. Sono un peccatore, un criminale, un parassita e un malato mentale». Con queste parole Jack, paziente psichiatrico autore di reati, inizia a raccontare allo psicoterapeuta della Rems, struttura sanitaria che ha sostituito l’ospedale psichiatrico giudiziario, la sua vicenda umana, la sofferenza insita nella patologia psichiatrica, i lunghi anni trascorsi tra l’OPG e la comunità.
«Cerco di tenere al guinzaglio la mia autostima. Non è facile. Per niente. Sono un peccatore, un criminale, un parassita e un malato mentale». Con queste parole Jack, paziente psichiatrico autore di reati, inizia a raccontare allo psicoterapeuta della Rems, struttura sanitaria che ha sostituito l’ospedale psichiatrico giudiziario, la sua vicenda umana, la sofferenza insita nella patologia psichiatrica, i lunghi anni trascorsi tra l’OPG e la comunità.

6
Non perdere la testa
Questo piccolo manoscritto a forma di diario ha lo scopo di esprimere un’urgenza: raccontare, in modo a volte divertente, il disagio psichico vissuto dall’interno. Quanto impegno serve per accettarlo e condividerlo, quanto gli amici sono importanti per superarlo e quanto è utile il signor Topolino, il tentatore, per lottare nei momenti più difficili.
Questo piccolo manoscritto a forma di diario ha lo scopo di esprimere un’urgenza: raccontare, in modo a volte divertente, il disagio psichico vissuto dall’interno. Quanto impegno serve per accettarlo e condividerlo, quanto gli amici sono importanti per superarlo e quanto è utile il signor Topolino, il tentatore, per lottare nei momenti più difficili.

4
Cinque anni di corsa per i diritti
Durante la XVII legislatura della Repubblica Italiana, un’atleta di appena ventisette anni siede in Parlamento e sceglie di dedicarsi ai problemi degli studenti con disabilità. Cinque anni di corsa per i diritti ripercorre le battaglie intraprese in quei giorni, gli ostacoli superati in direzione di una soluzione collettiva, il lavoro svolto non senza difficoltà per abbattere i muri e far vincere la speranza.
Durante la XVII legislatura della Repubblica Italiana, un’atleta di appena ventisette anni siede in Parlamento e sceglie di dedicarsi ai problemi degli studenti con disabilità. Cinque anni di corsa per i diritti ripercorre le battaglie intraprese in quei giorni, gli ostacoli superati in direzione di una soluzione collettiva, il lavoro svolto non senza difficoltà per abbattere i muri e far vincere la speranza.

3
Il mio amico NET
Il mio amico NET è il racconto a quattro mani di un’esperienza clinica e degli sforzi per combattere una rara forma di tumore neuroendocrino, il net.
Il mio amico NET è il racconto a quattro mani di un’esperienza clinica e degli sforzi per combattere una rara forma di tumore neuroendocrino, il net.

2
Isabella Villamarino
Storia e leggenda
Nell’epoca dei brevi amori e dei facili oblii, in una terra dove ogni paesaggio, ogni scorcio di bellezza è intriso di Storia e di storie, il mito di Donna Sabella merita di recuperare la dimensione letteraria e culturale che gli compete: stimolo al cuore e alla mente di turisti e innamorati del Cilento.
Storia e leggenda
Nell’epoca dei brevi amori e dei facili oblii, in una terra dove ogni paesaggio, ogni scorcio di bellezza è intriso di Storia e di storie, il mito di Donna Sabella merita di recuperare la dimensione letteraria e culturale che gli compete: stimolo al cuore e alla mente di turisti e innamorati del Cilento.

1
Il castello disincantato
Cattivi psichiatri e psichiatri cattivi
La cronaca nera ci ha abituato a ricostruire la biografia dell’assassino per risalire alle origini del crimine, ma se, invece, qualcuno fosse interessato alla biografia del suo eventuale psichiatra (o dello psichiatra che avrebbe dovuto curarlo), leggendo Il Castello Disincantato scoprirebbe che lo psichiatra non è affatto il freddo e compassato esploratore della mente immerso nelle sue teorizzazioni.
Cattivi psichiatri e psichiatri cattivi
La cronaca nera ci ha abituato a ricostruire la biografia dell’assassino per risalire alle origini del crimine, ma se, invece, qualcuno fosse interessato alla biografia del suo eventuale psichiatra (o dello psichiatra che avrebbe dovuto curarlo), leggendo Il Castello Disincantato scoprirebbe che lo psichiatra non è affatto il freddo e compassato esploratore della mente immerso nelle sue teorizzazioni.
Andreaus Michele, Università di Trento
Angeloni Silvia, Università del Molise
Baldarelli Maria Gabriella, Università di Bologna
Barnabè Federico, Università di Siena
Bernini Francesca, Università di Pisa
Bianchi Carmine, Università di Palermo
Bivona Enzo, Università di Palermo
Cavenago Dario, Università Bicocca – Milano
Chiucchi Maria Serena, Università Politecnica delle Marche
Ciao Biagio, Università Bicocca - Milano
Cincimino Salvatore, Università di Palermo
Corbella Silvano, Università di Verona
Costa Massimo, Università di Palermo
Della Corte Valentina, Università di Napoli – Federico II
Depperu Donatella, Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano
Fortuna Fabio, Università Telematica N.Cusano di Roma
Garibaldi Roberta, Università di Bergamo
Gonnella Enrico, Università di Pisa
Invernizzi Giorgio, Università L. Bocconi - Milano
Liberatore Giovanni, Università di Firenze
Mari Libero Mario, Università di Perugia
Miraglia Rosalba, Università di Catania
Pastore Patrizia, Università della Calabria
Pencarelli Tonino, Università di Urbino
Pulejo Luisa, Università di Messina
Ricciardi Antonio, Università della Calabria
Ruggiero Pasquale, Università di Siena – University of Brighton
Rusconi Gianfranco, Università di Bergamo
Signori Silvana, Università di Bergamo
Silvia Tommaso, Università della Calabria
Sorci Carlo, Università di Palermo
Zattoni Alessandro, Università Uniparthenope – Napoli
Angeloni Silvia, Università del Molise
Baldarelli Maria Gabriella, Università di Bologna
Barnabè Federico, Università di Siena
Bernini Francesca, Università di Pisa
Bianchi Carmine, Università di Palermo
Bivona Enzo, Università di Palermo
Cavenago Dario, Università Bicocca – Milano
Chiucchi Maria Serena, Università Politecnica delle Marche
Ciao Biagio, Università Bicocca - Milano
Cincimino Salvatore, Università di Palermo
Corbella Silvano, Università di Verona
Costa Massimo, Università di Palermo
Della Corte Valentina, Università di Napoli – Federico II
Depperu Donatella, Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano
Fortuna Fabio, Università Telematica N.Cusano di Roma
Garibaldi Roberta, Università di Bergamo
Gonnella Enrico, Università di Pisa
Invernizzi Giorgio, Università L. Bocconi - Milano
Liberatore Giovanni, Università di Firenze
Mari Libero Mario, Università di Perugia
Miraglia Rosalba, Università di Catania
Pastore Patrizia, Università della Calabria
Pencarelli Tonino, Università di Urbino
Pulejo Luisa, Università di Messina
Ricciardi Antonio, Università della Calabria
Ruggiero Pasquale, Università di Siena – University of Brighton
Rusconi Gianfranco, Università di Bergamo
Signori Silvana, Università di Bergamo
Silvia Tommaso, Università della Calabria
Sorci Carlo, Università di Palermo
Zattoni Alessandro, Università Uniparthenope – Napoli
Processo di presentazione, valutazione ed accettazione dei contributi in volume (opere monografiche, raccolte e atti di convegno)
Il processo che porta alla pubblicazione di un prodotto monografico prende avvio con la proposta avanzata dall’Autore (progetto editoriale o lavoro monografico già definito). Tale proposta, corredata dal curriculum vitae dell’autore, va inviata al coordinatore scientifico della collana (Marcantonio Ruisi: marcantonio.ruisi@unipa.it). Il suo contenuto verrà preferibilmente esplicitato in una scheda di sintesi che dovrà coprire i seguenti punti: titolo (seppur non definitivo) dell’opera monografica, tematica generale di riferimento, obiettivi conoscitivi, metodo di ricerca, stato dell’arte della conoscenza scientifica, contributo all’avanzamento delle conoscenza, eventuali implicazioni per lo sviluppo aziendale e sociale, eventuale indice del volume. La proposta viene preliminarmente esaminata dal coordinatore che, nel caso di valutazione positiva e dopo aver espresso il proprio parere in forma scritta, sottopone, avendo cura di renderla anonima, la proposta stessa a tutto o parte (almeno tre componenti) del comitato scientifico. Il comitato scientifico avrà il compito di confermare l’accettazione della proposta verificando, in particolare, la corrispondenza con l’oggetto della collana, l’originalità del progetto e il contributo conoscitivo che intende apportare nell’ambito della letteratura economico-aziendale in generale e di quella specialistica riguardante il particolare tema trattato. L’accettazione della proposta avverrà a maggioranza assoluta dei componenti del comitato scientifico o di quelli coinvolti e avverrà in forma scritta. Nel documento di accettazione potranno essere riportati anche commenti, indicazioni, suggerimenti da far pervenire all’autore per migliorare il proprio progetto di editoriale o la monografia se sussistente. Di norma, la trasmissione della proposta avviene in formato elettronico via mail. Ogni componente coinvolto del comitato scientifico ha un tempo perentorio di due settimane per esprimere un parere sulla proposta progettuale o sul lavoro monografico o collettaneo presentato. Nel caso in cui il parere non arrivi entro i tempi previsti si considera il principio del silenzio assenso.
Il coordinatore acquisito il parere positivo dei componenti coinvolti del comitato scientifico, trasmette, nel caso di proposta progettuale, la decisione all’autore/curatore inviandogli anche eventuali commenti e suggerimenti esplicitati; nel caso di volume già definito, avvia direttamente il lavoro di referaggio secondo le modalità di seguito esplicitate. Contestualmente alla trasmissione del parere positivo, viene comunicata all’autore/curatore che ha presentato la mera proposta progettuale, la scadenza inerente la presentazione dell’opera completa, che di norma non può essere superiore ad un anno.
L’attività di referaggio avviene secondo le modalità del processo Double Blind Review (doppio referaggio anonimo). Il coordinatore, dunque, nominerà tra i membri del comitato scientifico un responsabile del processo di revisione e due revisori all’interno dell’elenco dei reviewer della collana. Il responsabile del processo è incaricato di ricevere il lavoro e di trasmetterlo ai due revisori prescelti. Il processo di referaggio si basa sull’assoluto rapporto di anonimato tra autore e revisori e si conclude entro due mesi dalla presentazione del volume. In caso di lavoro collettaneo o di atti di convegno, la proposta editoriale dovrà essere presentata dal curatore del volume (che dovrà presentare altresì il curriculum di ogni autore presente nel collettaneo) e ogni singolo contributo sarà sottoposto a referaggio (in tal caso i revisori potrebbero anche essere più di due). I revisori sono proposti dal coordinatore e dagli altri membri del comitato scientifico tra i professori ordinari e associati e tra i ricercatori (a tempo indeterminato e determinato) delle discipline economico aziendali appartenenti all’ordinamento accademico italiano e da ora internazionali aventi ruoli equipollenti rispetto agli studiosi nazionali. Nell’elenco dei revisori (suscettibile di aggiornamento) sono compresi i membri del comitato scientifico e del comitato di redazione, mentre né è escluso il coordinatore. Nel caso di proposta di monografia da parte di un membro del comitato scientifico, esso sarò escluso dall’intero processo di valutazione a partire dall’accettazione della stessa proposta.
Il revisore dovrà compilare una relazione analitica in cui spiegherà le motivazioni alla base della propria scelta. Ogni revisore terminerà la propria relazione con uno dei seguenti pareri di sintesi: lavoro pubblicabile, lavoro pubblicabile con minime revisioni, lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali, lavoro non pubblicabile. Nel caso di lavoro pubblicabile con minime revisioni, l’autore avrà un mese per apportare le modifiche richieste o per accogliere eventuali suggerimenti, nel caso di lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali l’autore avrà, invece, a disposizione due mesi per riconsegnare il lavoro. Per l’eventuale secondo momento di referaggio, il tempo richiesto ai revisori per esprimere il loro parere sarà celere e l’esisto finale sarà un giudizio sulla pubblicabilità o meno dell’elaborato. Qualora i due revisori avessero pareri totalmente discordi ed inconciliabili, il responsabile del referaggio può in alternativa, avocare a sé la decisione circa la pubblicabilità del lavoro, nominare un terzo revisore, rinviare la decisione al coordinatore.
Il processo che porta alla pubblicazione di un prodotto monografico prende avvio con la proposta avanzata dall’Autore (progetto editoriale o lavoro monografico già definito). Tale proposta, corredata dal curriculum vitae dell’autore, va inviata al coordinatore scientifico della collana (Marcantonio Ruisi: marcantonio.ruisi@unipa.it). Il suo contenuto verrà preferibilmente esplicitato in una scheda di sintesi che dovrà coprire i seguenti punti: titolo (seppur non definitivo) dell’opera monografica, tematica generale di riferimento, obiettivi conoscitivi, metodo di ricerca, stato dell’arte della conoscenza scientifica, contributo all’avanzamento delle conoscenza, eventuali implicazioni per lo sviluppo aziendale e sociale, eventuale indice del volume. La proposta viene preliminarmente esaminata dal coordinatore che, nel caso di valutazione positiva e dopo aver espresso il proprio parere in forma scritta, sottopone, avendo cura di renderla anonima, la proposta stessa a tutto o parte (almeno tre componenti) del comitato scientifico. Il comitato scientifico avrà il compito di confermare l’accettazione della proposta verificando, in particolare, la corrispondenza con l’oggetto della collana, l’originalità del progetto e il contributo conoscitivo che intende apportare nell’ambito della letteratura economico-aziendale in generale e di quella specialistica riguardante il particolare tema trattato. L’accettazione della proposta avverrà a maggioranza assoluta dei componenti del comitato scientifico o di quelli coinvolti e avverrà in forma scritta. Nel documento di accettazione potranno essere riportati anche commenti, indicazioni, suggerimenti da far pervenire all’autore per migliorare il proprio progetto di editoriale o la monografia se sussistente. Di norma, la trasmissione della proposta avviene in formato elettronico via mail. Ogni componente coinvolto del comitato scientifico ha un tempo perentorio di due settimane per esprimere un parere sulla proposta progettuale o sul lavoro monografico o collettaneo presentato. Nel caso in cui il parere non arrivi entro i tempi previsti si considera il principio del silenzio assenso.
Il coordinatore acquisito il parere positivo dei componenti coinvolti del comitato scientifico, trasmette, nel caso di proposta progettuale, la decisione all’autore/curatore inviandogli anche eventuali commenti e suggerimenti esplicitati; nel caso di volume già definito, avvia direttamente il lavoro di referaggio secondo le modalità di seguito esplicitate. Contestualmente alla trasmissione del parere positivo, viene comunicata all’autore/curatore che ha presentato la mera proposta progettuale, la scadenza inerente la presentazione dell’opera completa, che di norma non può essere superiore ad un anno.
L’attività di referaggio avviene secondo le modalità del processo Double Blind Review (doppio referaggio anonimo). Il coordinatore, dunque, nominerà tra i membri del comitato scientifico un responsabile del processo di revisione e due revisori all’interno dell’elenco dei reviewer della collana. Il responsabile del processo è incaricato di ricevere il lavoro e di trasmetterlo ai due revisori prescelti. Il processo di referaggio si basa sull’assoluto rapporto di anonimato tra autore e revisori e si conclude entro due mesi dalla presentazione del volume. In caso di lavoro collettaneo o di atti di convegno, la proposta editoriale dovrà essere presentata dal curatore del volume (che dovrà presentare altresì il curriculum di ogni autore presente nel collettaneo) e ogni singolo contributo sarà sottoposto a referaggio (in tal caso i revisori potrebbero anche essere più di due). I revisori sono proposti dal coordinatore e dagli altri membri del comitato scientifico tra i professori ordinari e associati e tra i ricercatori (a tempo indeterminato e determinato) delle discipline economico aziendali appartenenti all’ordinamento accademico italiano e da ora internazionali aventi ruoli equipollenti rispetto agli studiosi nazionali. Nell’elenco dei revisori (suscettibile di aggiornamento) sono compresi i membri del comitato scientifico e del comitato di redazione, mentre né è escluso il coordinatore. Nel caso di proposta di monografia da parte di un membro del comitato scientifico, esso sarò escluso dall’intero processo di valutazione a partire dall’accettazione della stessa proposta.
Il revisore dovrà compilare una relazione analitica in cui spiegherà le motivazioni alla base della propria scelta. Ogni revisore terminerà la propria relazione con uno dei seguenti pareri di sintesi: lavoro pubblicabile, lavoro pubblicabile con minime revisioni, lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali, lavoro non pubblicabile. Nel caso di lavoro pubblicabile con minime revisioni, l’autore avrà un mese per apportare le modifiche richieste o per accogliere eventuali suggerimenti, nel caso di lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali l’autore avrà, invece, a disposizione due mesi per riconsegnare il lavoro. Per l’eventuale secondo momento di referaggio, il tempo richiesto ai revisori per esprimere il loro parere sarà celere e l’esisto finale sarà un giudizio sulla pubblicabilità o meno dell’elaborato. Qualora i due revisori avessero pareri totalmente discordi ed inconciliabili, il responsabile del referaggio può in alternativa, avocare a sé la decisione circa la pubblicabilità del lavoro, nominare un terzo revisore, rinviare la decisione al coordinatore.
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