0 0 0
Elisabetta CRISTALLINI
Roma, 07/07/1957
Università degli Studi della Tuscia
Dipartimento di Studi Linguistico-Letterari, Storico-Filosofici e Giuridici (DISTU)
Dipartimento di Studi Linguistico-Letterari, Storico-Filosofici e Giuridici (DISTU)

Elisabetta Cristallini è professore associato di Storia dell’arte contemporanea. Insegna presso il Dipartimento di Scienze dei beni culturali dell’Università della Tuscia a Viterbo ed è coordinatore del dottorato di ricerca in Memoria e materia dell’opera d’arte. È stata responsabile scientifico dei Programmi di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) nel 2002 e, nel 2005, in Conservazione e valorizzazione dei beni culturali e dei giardini d’artista nel territorio della Tuscia. Fa parte del Comitato scientifico del Sistema Museale dell’Ateneo della Tuscia come curatore della collezione d’arte contemporanea.
È autrice di saggi e monografie sulle relazioni tra arte e architettura dall’inizio degli anni ’20 agli anni ’60 (Città Universitaria di Roma; EUR; Foro Italico; Via Slataper), sul sistema dell’arte contemporanea (Tanino Chiurazzi, lettere a un gallerista eccentrico), sull’arte del secondo dopoguerra (Avanguardie nel dopoguerra 1945-1952), sull’arte ambientale e l’arte pubblica (Gibellina; Kepoi. Giardini d’artista; L’arte fuori dal museo; Città ad arte: pratiche artistiche nello spazio urbano; Arte contemporanea per antichi spazi), su artisti internazionali, come Tancredi, Giulio Turcato, Antonio Corpora, Achille Perilli, Emilio Greco, Giorgio De Chirico. Come critico d’arte contemporanea è autrice di articoli sul network www.luxflux.net.
È stata curatrice di diverse mostre in Italia e in Europa sull’arte italiana del secondo dopoguerra (Orientamenti dell’arte italiana: Roma 1945-1989, Mosca e S. Pietroburgo; Forma 1 e i suoi artisti, Praga, Roma, Liegi, Riga).
Si è occupata anche di problematiche relative alla conoscenza, conservazione e valorizzazione dell’arte contemporanea intervenendo in alcuni convegni internazionali.
È autrice di saggi e monografie sulle relazioni tra arte e architettura dall’inizio degli anni ’20 agli anni ’60 (Città Universitaria di Roma; EUR; Foro Italico; Via Slataper), sul sistema dell’arte contemporanea (Tanino Chiurazzi, lettere a un gallerista eccentrico), sull’arte del secondo dopoguerra (Avanguardie nel dopoguerra 1945-1952), sull’arte ambientale e l’arte pubblica (Gibellina; Kepoi. Giardini d’artista; L’arte fuori dal museo; Città ad arte: pratiche artistiche nello spazio urbano; Arte contemporanea per antichi spazi), su artisti internazionali, come Tancredi, Giulio Turcato, Antonio Corpora, Achille Perilli, Emilio Greco, Giorgio De Chirico. Come critico d’arte contemporanea è autrice di articoli sul network www.luxflux.net.
È stata curatrice di diverse mostre in Italia e in Europa sull’arte italiana del secondo dopoguerra (Orientamenti dell’arte italiana: Roma 1945-1989, Mosca e S. Pietroburgo; Forma 1 e i suoi artisti, Praga, Roma, Liegi, Riga).
Si è occupata anche di problematiche relative alla conoscenza, conservazione e valorizzazione dell’arte contemporanea intervenendo in alcuni convegni internazionali.
PUBBLICAZIONI
CONTRIBUTI