Stefano Sangiorgio (1979) si è formato presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia come allievo di Emanuele Severino eLuigi Vero Tarca. Dal 2012 svolge presso lo stesso Ateneo il dottorato di ricerca in filosofia, con un progetto sul panpsichismo nel pensiero contemporaneo. Le sue principali aree di ricerca sono l’ontologia, la filosofia della mente el’ecologia. Nel trimestre Aprile-Giugno 2014 è stato visiting scholar presso l’Australian National University (ANU) diCanberra, sotto la guida dei proff. Frank Jackson, David Chalmers e Daniel Stoljar. È membro della Libera Associazionedi Idee (LAI), che si occupa della diffusione della filosofia come attività di promozione sociale in provincia di Venezia.Ha scritto tre articoli. Francesco d’Assisi: la pratica del perdono e anche Emanuele Severino: la verità di ogni cosa (scritto con Laura Candiotto), pubblicati in Candiotto L., Tarca L.V. (a cura di), Primum philosophari, Mimesis, 2013. Inoltre, Il corpo della relazione. A partire dallo zen, dal taoismo e dalla filosofia greca (scritto con C. Doni e M. Cabella), pubblicato in Candiotto L., Tarca L.V. (a cura di), Comunicare in medicina, Mimesis, 2014. In pubblicazione presso Il nuovo melangolo la monografia Luce di notte. Manifesto di filosofia naturale, scritta con Andrée Bella e Laura Candiotto.