Dall’ambasciata allo stalag XVII
Storia di una missione straordinaria
A cura di Fabrizia de Ferrariis Pratesi
Prefazione di Luigi Vittorio Ferraris
Introduzione di Elena Dundovich
Postfazione di Sergio Romano
Prefazione di Luigi Vittorio Ferraris
Introduzione di Elena Dundovich
Postfazione di Sergio Romano
Area 11 – Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche
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SINTESI
In seguito alla caduta di Mussolini, nelle ambasciate d’Italia all’estero pochi furono i diplomatici che tennero fede al giuramento prestato al re. Molti aderirono al fascismo repubblichino, altri, temendo per la loro vita e quella dei propri cari, si sottomisero alla prepotenza dei capi. Nella Legazione di Budapest, in un’Ungheria stretta tra il desiderio di uscire dall’alleanza con la Germania e il timore delle reazioni dei nazifascisti, un gruppo di uomini decise di opporsi al regime neofascista. A capo di essi, Carlo De Ferrariis, primo segretario della Legazione italiana, scelse la strada dell’onore e del dovere. Catturato dai tedeschi, chiuso in carcere e in campi di concentramento, riuscì a riacquistare la libertà e, insieme ai suoi compagni, affrontò in pieno inverno la traversata delle linee nemiche sulle giogaie dell’Appennino settentrionale. Tali vicende, testimonianza di un’Italia diversa e migliore, sono narrate dallo stesso Carlo e qui riproposte da sua figlia Fabrizia.
pagine: | 212 |
formato: | 14 x 21 |
ISBN: | 978-88-548-8768-8 |
data pubblicazione: | Gennaio 2017 |
marchio editoriale: | Aracne |
collana: | Tempus | 5 |

SINTESI
