La mia età è l’età del mondo
Area 08 – Ingegneria civile e Architettura
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SINTESI
“La mia età è l’età del mondo” è una frase di Friedrich Schiller che Anselm Kiefer ha utilizzato per presentare una mostra anni fa a Roma. Kiefer è un’artista romantico e come tutti i romantici è un nostalgico. Ma la sua nostalgia non ha nulla di svenevole, non cade nella commiserazione per una mitica e ormai irripetibile età dell’oro. È una nostalgia che guarda al passato ma che non è passatista. È la nostalgia tedesca di Goethe e Novalis, per cui attiva, che sa, come scriveva Bernardo da Chiaravalle, che non siamo altro che dei nani sulle spalle di giganti. Per questo l’età di ognuno di noi è l’età del mondo e per questo è nostro dovere continuare imperterriti a riscrivere le nostre età attraverso testi e progetti di chi ci ha preceduto. È questo un dovere estetico nei confronti di noi stessi e di chi verrà dopo di noi.
pagine: | 128 |
formato: | 15 x 21 |
ISBN: | 978-88-548-7901-0 |
data pubblicazione: | Dicembre 2014 |
marchio editoriale: | Aracne |
collana: | Quaderni della ricerca del Dipartimento di Culture del Progetto |

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