Uno Shabbat da Hitler
A – Narrativa
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SINTESI
Il fumo abbraccia l’intera narrazione, tre volte. All’inizio, quello della candela che si spegne quando termina lo Shabbat, l’incontro con D-o. Alla fine, quello dei sacrifici del Tempio, segno della Sua presenza stabile di e meta indicata dal Lubavitcher Rebbe, il protagonista della vicenda. Al centro del racconto, quello che annuncia l’Olocausto. Con una delegazione di ebrei americani e inglesi il Rebbe affronta un angoscioso viaggio attraverso l’Europa con l’intento di arrivare a convincere Hitler a fermare lo sterminio che si profila all’orizzonte. La narrazione è una costante ascesa verso il Nido dell’Aquila, la residenza del Führer. Lì si consuma un dramma che vede fronteggiarsi due controparti, quella ebraica da un lato e quella di Hitler assieme a tre alti gerarchi nazisti dall’altro. Sebbene contrapposte all’estremo, esse ripercorrono l’ampio spettro delle vicende degli imperi, delle società e delle politiche in relazione a Israele, arrivando inconsapevolmente a rivelarne l’essenza nel corso della storia.
pagine: | 264 |
formato: | 14 x 21 |
ISBN: | 978-88-255-3058-2 |
data pubblicazione: | Febbraio 2020 |
marchio editoriale: | Aracne |
collana: | Le trame di Araneus | 20 |

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