Ritorno a Bagdad
Ovvero prima del tramonto della bellezza
A – Narrativa
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SINTESI
Una biografia tenera e violenta, un romanzo storico che unisce la fisionomia dell’affresco epocale a quella del quadro intimo. È questo il senso di Ritorno a Bagdad. Il protagonista, Davìd Dayik, nonno dell’autore, è un iracheno naturalizzato italiano, un diplomatico-interprete, un uomo dell’intelligence, una personalità avventurosa e originale. Davìd è testimone attivo di un mondo scomparso, quello che in un breve arco temporale (1889-1941) lo vede nella Bagdad ottomana e nel Libano francese, nel milieu dei consolati e delle legazioni a Beirut, Tripoli, Il Cairo, Alessandria, di nuovo a Bagdad. Un “mondo antico” che fa da sfondo ai più svariati incontri con aristocratici e pastori, con frati battaglieri e intellettuali, con Lawrence d’Arabia e Toscanini, con re e principi, con dittatori e politici. Un’esistenza fulminea e appassionante, rievocata nel suo fascino e nella sua umanità.
pagine: | 484 |
formato: | 14 x 21 |
ISBN: | 978-88-255-1134-5 |
data pubblicazione: | Maggio 2018 |
marchio editoriale: | Aracne |
collana: | Le trame di Araneus | 12 |

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