
Philippe Lafoi
E’ una storia molto particolare, di grande interesse per tutti quelli che hanno a cuore le vicende umane e vogliono comprendere ciò che si agita nel cuore e nella mente di ognuno. La parte clinico-psichiatrica è corretta e appare chiaro che la psicosi di Lafoi sia un disturbo misto. “Schizofrenia paranoide con delirio mistico religioso di onnipotenza”. I profili psicologici dei personaggi sono molto ben delineati approfonditi e precisi. Dunque un romanzo non solo bello, ma anche interessante e direi perfino utile, che resterà nel cuore e nella memoria dei lettori anche per la leggerezza della scrittura, per l’essenzialità delle descrizioni, per il modo e il timbro poetico con cui è sviluppato il ritmo narrativo. Un romanzo da leggere e da rileggere, direi un classico, se non temessi di suscitare l’invidia dei troppi narratori, italiani e stranieri che ormai offrono solo e soltanto noir e thriller a ripetizione.
Paolo Capri