Laboratori Poesia
la lingua visitata dalla neve

Il nuovo libro di Stefano Guglielmin, come dichiarato dallo stesso autore nell’introduzione al lavoro, è frutto della frequentazione e dello studio approfondito della poesia (vissuto sia nell’accezione critica sia nella scrittura in prima persona) condotto da più di quaranta anni sul campo, con il confronto diretto e continuativo con autori e critici (lo testimoniano anche i molti riferimenti a corrispondenze private che vengono citate nel testo), e arricchito dall’esperienza del blog “Blanc de ta nuque”, punto privilegiato di ricognizione della poesia contemporanea sul web e, negli anni ancora più recenti, sui social network. Proprio qui assistiamo infatti a una proliferazione sempre più magmatica di testi poetici (o che aspirano a definirsi tali), a presa diretta, senza filtro critico alcuno. Sempre più è quindi necessario interrogarsi sulla possibilità di attribuzione dell’etichetta di poesia a testi (siano essi scritti o meno in versi) che ambiscono a rientrare in questa categoria letteraria e, in secondo luogo, verificarne la riuscita a livello estetico (brutalmente, verificare se rispondenti al concetto di “bello”, applicato alla poesia). [...]

Link al sito
Informativa      Aracneeditrice.it si avvale di cookie, anche di terze parti, per offrirti il migliore servizio possibile. Cliccando 'Accetto' o continuando la navigazione ne acconsenti l'utilizzo. Per saperne di più
Accetto