Ogni giorno, ogni vento
Poesie
B – Poesia
Tweet
SINTESI
Nelle mie letture di studente ero affascinato dalla prosa lirica, che si trattasse dei poemetti in prosa di Baudelaire o di Bestie di Tozzi. Sentii recitare in Giappone, e lessi in Messico (in spagnolo) gli haiku giapponesi. Ne volli scrivere anch’io. Impossibile rendere nella mia lingua un haiku con pari costruzione: il più delle volte il verso si sarebbe limitato a una sola parola, e mi sentii autorizzato a fare “haiku all’italiana”, oltre il verso quinario.Fui spinto a poetare con “madrigali”, e “versi in viaggio”. La vena poetica non si è esaurita, magari per colloqui, autobiografici, con l’“Io”, o con gli esseri più infimi del Creato. Ed ecco questa nuova raccolta, in cui ho messo insieme versi di tempi remoti e di oggi: Ogni giorno, ogni vento.Mario Verdone, professore emerito di Storia e critica del film nell’Università degli Studi Roma Tre, autore di saggi, racconti e drammi, ha pubblicato poemetti in prosa (Città dell’uomo, 1941); racconti e favole (Le bandiere, 1945; L’omino delle croci, 1948; Sapientaccio, 1954; La piazza magica, 1984; Raoul e altre storie, 1998); traduzioni e interpretazioni (Odi armene a coloro che verranno di Egische Ciarenz, 1968; Poliziano di E.A. Poe, 1997); liriche (Fuoco di miele, Premio Orient Express, 1996; Il profumo del terrazzo, Premio Sandro Penna, 1994); aforismi e apologhi (Il mito del viaggio, 1997); e un Diario parafuturista (1990). In Ogni giorno, ogni vento l’autore continua nel vagheggiato “mito del viaggio”.
pagine: | 176 |
formato: | 11 x 16,5 |
ISBN: | 978-88-7999-203-9 |
data pubblicazione: | Gennaio 2006 |
marchio editoriale: | Aracne |
collana: | Trame-3df | 6 |

SINTESI
