Architettura delle superfici piegate
Le geometrie che muovono gli origami

Area 08 – Ingegneria civile e Architettura
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SINTESI
Lo studio delle superficie piegate ha origini molto lontane nel tempo. Con il termine origami, che deriva dal giapponese ori piegare e kami carta, s’intende l’arte di piegare la carta. Questa tradizione di piegare fogli di carta in modo da produrre figure si può far risalire alla metà del primo millennio quando i monaci buddisti importarono la carta in Giappone.
Le regole del’origami pretendono che a partire da un foglio di carta si ottenga una forma con il solo uso della piega senza ne colla ne tagli. L’abilità sta nello scoprire tutte le possibili forme deducibili da un foglio di carta.
La geometria è la prima proprietà che si osserva nell’origami, ma a questa segue la simmetria, l’equilibrio e la proporzione. Parametri estetici, tecnici e geometrici che rendono lo studio di questo modo di gestire la superficie particolarmente interessante per l’architettura, per l’ingegneria e per il design.
pagine: | 176 |
formato: | digitale |
ISBN: | 978-88-6514-170-0 |
data pubblicazione: | Settembre 2013 |
marchio editoriale: | Edizioni Kappa |
collana: | Nuovi quaderni di Applicazioni della Geometria Descrittiva | 6 |

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