Abuso del diritto e rilevanza penale dell’elusione fiscale

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Area 12 – Scienze giuridiche
     
SINTESI
La trattazione ha l’obiettivo di indagare l’utilizzo che si è fatto dell’abuso del diritto nell’ordinamento comunitario e in quello nazionale. Per fare ciò, la ricerca muove da uno studio sulle origini storiche del concetto di abuso, approfondendone la razionalizzazione ad opera dei civilisti francesi e tedeschi di inizio Novecento e il suo recepimento da parte della dottrina e della giurisprudenza italiane, per considerare, in seguito, gli orientamenti volti a estenderne l’applicabilità ad altri settori. L’analisi volge, poi, ad esaminare le potenzialità applicative del concetto antiabusivo nella materia tributaria, mettendone in risalto analogie e differenze rispetto agli strumenti antielusivi di emanazione legislativa. In particolare si sofferma sugli orientamenti giurisprudenziali che ne hanno determinato la trasformazione in norma giuridica di genesi pretoria. Da ultimo, l’esame delle novelle attuate dai d.lgs. 128 e 158 del 2015 permette di valutare quale efficacia effettiva abbia avuto l’utilizzo dello strumento antiabusivo nel contrasto delle condotte elusive, con specifico riferimento all’implementazione di disposizioni legislative maggiormente adeguate alla realtà pratica, nonché conformi ai desiderata degli interpreti.
pagine: 500
formato: 17 x 24
ISBN: 978-88-548-9988-9
data pubblicazione: Gennaio 2017
marchio editoriale: Aracne
collana: Teoria e prassi della giustizia penale contemporanea | 5
SINTESI
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