Re-cycle Veneto
A cura di Ettore Donadoni, Lorenzo Fabian, Stefano Munarin
Matteo Aimini, Elisa Beordo, Mauro Berta, Claudio Bertorelli, Renato Bocchi, Andrea Bortolotti, Giuseppe Caldarola, Giulia Ciliberto, Andrea Curtoni, Lorenzo Fabian, Claudia Faraone, Viviana Ferrario, Irene Guida, Andrea Iorio, Ethel Lotto, Mario Lupano, Carlo Magnani, Sara Marini, Giulia Mazzorin, Chiara Merlini, Ezio Micelli, Flavia Pastò, Giuseppe Piperata, Claudia Pirina, Cristina Renzoni, Mosè Ricci, Cesira (Sissi) Roselli, Micol Roversi Monaco, Vincenza Santangelo, Maria Chiara Tosi, Margherita Vanore, Luca Velo, Paola Viganò, Franco Zagari, Francesca Zannovello
Matteo Aimini, Elisa Beordo, Mauro Berta, Claudio Bertorelli, Renato Bocchi, Andrea Bortolotti, Giuseppe Caldarola, Giulia Ciliberto, Andrea Curtoni, Lorenzo Fabian, Claudia Faraone, Viviana Ferrario, Irene Guida, Andrea Iorio, Ethel Lotto, Mario Lupano, Carlo Magnani, Sara Marini, Giulia Mazzorin, Chiara Merlini, Ezio Micelli, Flavia Pastò, Giuseppe Piperata, Claudia Pirina, Cristina Renzoni, Mosè Ricci, Cesira (Sissi) Roselli, Micol Roversi Monaco, Vincenza Santangelo, Maria Chiara Tosi, Margherita Vanore, Luca Velo, Paola Viganò, Franco Zagari, Francesca Zannovello
Area 08 – Ingegneria civile e Architettura
Tweet
SINTESI
Re-cycle Veneto riassume gli esiti del lavoro svolto da alcuni docenti, ricercatori, assegnisti di ricerca e studenti della laurea magistrale dell’università Iuav di Venezia dell’unità veneziana di Re-cycle Italy, che si sono organizzati in dieci “tavoli di lavoro” per indagare le possibilità di riciclo del territorio Veneto e al contempo utilizzare questo contesto per indagare alcune possibili articolazioni dell’idea di riciclo. Nella pubblicazione i dieci tavoli sono stati suddivisi in tre parti, cui corrispondono anche differenti ambiti tematici e geografici. La prima parte, “Riciclare i territori del Piave e del pedemonte”, fa riferimento a territori dinamici anche se apparentemente ‘laterali’, nei quali l’ultimo secolo ha lasciato segni profondi e che oggi sono alla ricerca di una diversa definizione. La seconda parte, “Riciclare i territori dei fiumi e delle infrastrutture”, fa riferimento al deposito di acque, strade e ferrovie che hanno strutturato la pianura e la città diffusa veneta, al loro necessario ripensamento alla luce dell’emergere di nuovi temi ambientali, del welfare e della valorizzazione del paesaggio. La terza parte, “Riciclare i territori della produzione”, fa riferimento alla conclusione di un lungo ciclo economico-produttivo e al necessario ripensamento,anche concettuale, dei suoi spazi. Un’ultima parte, cui corrisponde anche un ultimo tavolo di lavoro, è dedicata alla narrazione del territorio come possibile forma del progetto.
pagine: | 282 |
formato: | 14,8 x 21 |
ISBN: | 978-88-548-8642-1 |
data pubblicazione: | Settembre 2015 |
marchio editoriale: | Aracne |
collana: | Re-cycle Italy | 14 |
SINTESI
INDICE