Simbolismo della crisi Stato-società nell’Occidente contemporaneo
Area 12 – Scienze giuridiche
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SINTESI
Il saggio prende spunto dal paradosso/dilemma o dictum di E.-W. Böckenförde, contenuto nel suo noto saggio del 1967: “Lo stato liberale secolarizzato vive di presupposti che esso non può garantire”, in quanto considerato idoneo a tematizzare gli aspetti più profondi, quindi anche simbolici, della crisi Stato-societànell’Occidente contemporaneo. Dopo aver introdotto la tematica e l’oggetto del dictum, il saggio tratta dei suoi riflessi e del concetto di der Gegensatz (l’opposizione polare), elaborato dal noto filosofo e teologo italo-tedesco Romano Guardini, sulla prospettiva cattolica di Joseph Ratzinger (attuale papa BenedettoXVI); affronta il dialogo/confronto del gennaio 2004 fra J. Ratzinger e J. Habermas e il collegato concetto di società post-secolare, concentrandosi poi sulla rilevanza del katéchon nella concezione di Ratzinger e sul significato storico ed escatologico del katéchon nella dottrina cristiana. Si giunge quindi a una prospettivadefinibile come escatologica, con un nesso evidente con la questione del rapporto ragione/fede, immanente/trascendente, autorità spirituale/potere temporale. Da tale ulteriore sviluppo si torna al dictum di Böckenförde e alla sua possibile diversità di significati teorici e pratici, in rapporto alla profonda crisiStato-società in atto in Occidente.
pagine: | 120 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-548-4044-7 |
data pubblicazione: | Maggio 2011 |
marchio editoriale: | Aracne |
collana: | Storia del diritto e delle istituzioni | 4 |

SINTESI
