I metodi di indagine clinica in campo psicopatologico
Area 11 – Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche
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SINTESI
Il testo, a più voci, offre uno spazio di riflessione sui metodi di indagine clinica in psicopatologia, con particolare riferimento ai metodi proiettivi, strumenti privilegiati dell’approccio clinico in psicologia, intendendo per approccio clinico un processo di osservazione orientato verso la complessità e la singolarità dell’essere umano, finalizzato all’analisi del mondo psichico nei suoi rapporti col mondo esterno, fondato principalmente sull’esperienza dell’intersoggettività. Il testo propone interventi teorici e studi clinici imperniati sul valore della dimensione umana come principale potenziale nella lettura e nella valutazione del caso clinico, oltre che come dimensione essenziale alla base di ogni manifestazione psicopatologica.A cura di Tiziana Sola.Testimonianze storiche di Filippo Maria Ferro e Dolores Passi Tognazzo.Contributi di Maria Armezzani, Paolo Capri, Mario Fulcheri, Pascal Roman, Salvatore Settineri, e altri autori.Tiziana Sola, psicologa clinica e psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico, svolge attività clinica a Pescara e a Roma. È docente di Psicodiagnostica nella scuola di specializzazione in Psichiatria dell’Università di Chieti e di Diagnosi clinica in scuole di specializzazione in Psicoterapia psicoanalitica. Fa parte del consiglio direttivo dell’Associazione Italiana Rorschach. È corrispondente italiana del Réseau Universitaire international de Recherche “Méthodes Projectives et Psychanalyse”. È presidente dell’associazione EIDEA che si occupa di ricerca e formazione. Ha già pubblicato con Aracne L’apporto dei metodi proiettivi nella psicodiagnosi clinica (2006).
pagine: | 224 |
formato: | 14 x 21 |
ISBN: | 978-88-548-2577-2 |
data pubblicazione: | Giugno 2009 |
marchio editoriale: | Aracne |
collana: | Psicologia clinica e psicoterapia | 4 |

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