Il poema La Peinture di Lemierre e la letteratura artistica del Settecento
Area 10 – Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
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SINTESI
Nel 1769 Lemierre pubblica il poema La Peinture, erudita disamina dell’arte pittorica conforme alla tradizione francese della poesia di argomento artistico, che annovera tra i maggiori esponenti Dufresnoy, Molière, Marsy e Watelet. Figlio dell’Illuminismo ed emulo di Voltaire, il poeta dimostra la sua adesione all’estetica classica, ma spesso se ne distacca e la supera, aprendosi a riflessioni e slanci di sapore romantico, evidenti nell’esaltazione del genio, della notte, dell’introspezione e della creatività. La compresenza di elementi appartenenti alle due temperie culturali dell’Illuminismo e del Romanticismo fa di questo poema una chiara testimonianza del travaglio spirituale proprio del tournant des Lumières. L’opera è inoltre una sorta di galleria virtuale, una promenade tra i quadri di artisti quali Poussin, Rubens, Tiziano, Vernet e Raffaello, che rivivono grazie ad aneddoti e curiosità, anch’essi attinti dalla consolidata tradizione della letteratura artistica (da Plinio a Vasari, da Félibien a De Piles).
pagine: | 396 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-548-2065-4 |
data pubblicazione: | Settembre 2008 |
marchio editoriale: | Aracne |
collana: | Lettere francesi | 12 |

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