I derivati di credito
Area 13 – Scienze economiche e statistiche
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SINTESI
Le dinamiche particolarmente vivaci che hanno caratterizzato i mercati finanziari degli ultimi anni, nonché l’accresciuta sensibilità al rischio maturata negli ambienti professionali hanno suscitato negli operatori e nel mondo accademico riflessioni e proposte atte, da un lato, alla migliore misurazione e al monitoraggio dei rischi, tra questi di quel particolare rischio che è quello di credito, e, dall’altro, all’individuazione di strumenti e tecniche utilizzabili per una sua mitigazione. Il presente lavoro ha come finalità di individuare le cause generatrici del rischio di credito e le possibili soluzioni per gestirlo, compatibilmente e in sintonia con l’obiettivo primario d’impresa della creazione di nuovo valore. Il lavoro si articola in tre aree tematiche:1) la prima è dedicata all’individuazione del rischio di credito, delle tipologie di aziende nelle quali è significativamente più evidente la sua manifestazione e degli strumenti idonei alla sua gestione nel tempo definiti dagli operatori;
2) la seconda riguarda le opportunità di impiego dei derivati di credito, sia per finalità di copertura che per finalità speculative, e sviluppa una serie di riflessioni sulle finalità indirette che gli stessi possono conseguire se opportunamente utilizzati e sulle tipologie di rischio che si ricollegano a un impiego dei derivati di credito per finalità meno nobili;
3) la terza area riguarda il sistema di regolamentazione attualmente definito compiutamente solo in ambito bancario.
La trattazione del particolare argomento ha risentito della difficoltà di reperimento di dati ufficiali nonché della carenza e della qualità degli stessi.
pagine: | 104 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-548-0065-6 |
data pubblicazione: | Luglio 2005 |
marchio editoriale: | Aracne |
collana: | Collana di Finanza aziendale dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” | 9 |

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