L’Ultimo dei Rutti

Area 10 – Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
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SINTESI
Una raccomandata urgente, sigillata e... vuota. Per Ascanio Rutti, postino in pensione, è l'inizio di un'indagine che comincia nella portineria del palazzo di Roma dove vive, e che lo trascina in un labirinto di uffici abitati da personaggi surreali: la sportellista polipo-funzionale, l'Autorità per la protezione dei dati sensibili ("l'autòriti per la pràivasi"), un enigmatico avvocato esperto di tutte le cose della vita. Non mancano nemmeno gestori abusivi di tratte ferroviarie e ambigui portinai filippini dal nome troppo italiano, noti per le luride ribollite di alghe asiatiche e per la bizzarra gestione della posta destinata ai condomini. Un romanzo grottesco e visionario, che accompagna il lettore in una dolente e sorprendente via crucis in cui la fanno da padrone burocrazia e giustizia italiane; un racconto che si intreccia con le vicende famigliari del protagonista, anch'esse nel segno dell'incertezza e della continua sorpresa per ciò che siamo, in rapporto a quello che credevamo o ci avevano detto di essere.
pagine: | 212 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-425-4450-0 |
data pubblicazione: | Settembre 2015 |
marchio editoriale: | Ugo Mursia Editore |

SINTESI
