Nel laboratorio parmense
La redazione del codice civile di Maria Luigia (1814-1820)
Area 12 – Scienze giuridiche
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SINTESI
Considerato il miglior codice civile della Restaurazione, il Codice civile per gli Stati di Parma, Piacenza e Guastalla fu promulgato nel 1820 dalla duchessa Maria Luigia, figlia dell’imperatore d’Austria, già imperatrice dei francesi. L’elaborazione del testo normativo avvenne alla confluenza dei due grandi archetipi della codificazione civile europea dell’Ottocento: quello napoleonico del 1804 e quello austriaco del 1811. Dalla ricerca svolta sui lavori preparatori emerge il fondamentale contributo dei giuristi parmensi. Dopo una lunga gestazione di sei anni, al loro sapiente eclettismo, alla loro capacità di armonizzare la tradizione del diritto patrio con l’ordito napoleonico, si deve l’eccellenza di un prodotto pensato per le esigenze concrete della popolazione dei Ducati, destinato a grande fama negli ambienti giuridici nazionali e a trasformarsi in un deposito di norme al quale attinsero i giuristi codificatori degli altri Stati della Penisola.
pagine: | 560 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-255-3897-7 |
data pubblicazione: | Gennaio 2021 |
marchio editoriale: | Aracne |
collana: | Storia del diritto e delle istituzioni | 20 |

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