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EVENTI
Susanna FERRINI
Grosseto, 01/01/1961
Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara
Dipartimento di Architettura
Dipartimento di Architettura
Si è laureata a Roma nel 1989 e nel 1995 ha conseguito il Dottorato di ricerca in Composizione Architettonica. Nel 1992 ha svolto un programma di ricerca a Parigi con una borsa di studio del Governo Francese dal titolo "Il pensiero industriale della tecnica". Nel 2001 ha avuto un assegno di ricerca alla Facoltà di Architettura di Pescara. Ha insegnato nelle Facoltà di Architettura di Ascoli Piceno e di Roma Tre. Dal 2001 è ricercatore in progettazione Architettonica presso l'Università "G. D'Annunzio" di Chieti-Pescara. Ha partecipato a numerose attività di ricerca di carattere nazionale ed internazionale, partecipando a convegni come relatore, sui temi: Tecnica e Progetto; Nuove modalità dell'abitare; Progettazione museale in ambito storico.
Il suo tema di ricerca si è concentrato sulle relazioni tra il pensiero tecnico e la forma architettonica. La sperimentazione sui nuovi materiali e l'intuizione costruttiva diventano il motore per riflettere sulle relazioni tra progetto e costruzione. In questo campo di sperimentazione, le nuove modalità dell'abitare diventano centrali nel pensare l'architettura nella sua trasformazione e temporalità. Su questi temi ha curato il numero 20-21 della rivista "PianoProgettoCittà" della Facoltà di Architettura di Pescara, sul tema "Casa New Motion, nuove modalità dell'abitare" (2004).
Ha vinto numerosi concorsi, premi internazionali di architettura (premio INARCH, menzione Medaglia d'Oro alla Triennale di Milano) e realizzato edifici museali e a carattere culturale. Ha partecipato alla Biennale di Venezia (1996, 2008), alla Triennale di Milano, pubblicato sulle principali riviste di architettura. Caporedattore della rivista PPC; Docente per il programma Erasmus con l'Ecole d'Architecture di Lione; Consulente per il Ministero dei Beni Culturali.
Il suo tema di ricerca si è concentrato sulle relazioni tra il pensiero tecnico e la forma architettonica. La sperimentazione sui nuovi materiali e l'intuizione costruttiva diventano il motore per riflettere sulle relazioni tra progetto e costruzione. In questo campo di sperimentazione, le nuove modalità dell'abitare diventano centrali nel pensare l'architettura nella sua trasformazione e temporalità. Su questi temi ha curato il numero 20-21 della rivista "PianoProgettoCittà" della Facoltà di Architettura di Pescara, sul tema "Casa New Motion, nuove modalità dell'abitare" (2004).
Ha vinto numerosi concorsi, premi internazionali di architettura (premio INARCH, menzione Medaglia d'Oro alla Triennale di Milano) e realizzato edifici museali e a carattere culturale. Ha partecipato alla Biennale di Venezia (1996, 2008), alla Triennale di Milano, pubblicato sulle principali riviste di architettura. Caporedattore della rivista PPC; Docente per il programma Erasmus con l'Ecole d'Architecture di Lione; Consulente per il Ministero dei Beni Culturali.
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