Emilio Bossi, amico ed estimatore del Prof. Galleni, nel 2015, gli aveva proposto di portare nel Varesotto un convegno su Teilhard. La morte ha impedito al biologo pisano di parteciparvi. Il Dott. Bossi ha scoperto il “Gesuita proibito” attraverso il noto volume di Vigorelli, dono di laurea di suo cugino, Giulio Vaggi, che curava la redazione di Adesso dopo la sospensione di Mazzolari.
Ha conosciuto Galleni al Museo Kienerk di Fauglia (Pisa), fondato da Vittoria Kienerk, cugina del Dott. Bossi, insegnante di Storia dell’arte al I.I.S. Galilei–Pacinotti e grande estimatrice del giovane Galleni. È stato lo stesso Galleni a guidare il Dott. Bossi nella scoperta degli orizzonti aperti da Teilhard.