Il consigliere Eugenio Giani ha portato i saluti all’appuntamento dedicato al volume di Galgano e Battaglini: “La poesia e l’arte figurativa viste nella loro capacità di parlare a ciascuno di noi”.

Firenze – “La chiave psicologica permette di apprezzare la poesia e l’arte figurativa nella sua capacità di stimolo e sollecitazione al pensiero ed alla mente di ciascuno di noi. Personaggi della storia e della contemporaneità sono visti alla luce non solo dei loro contributi specifici, ma in una prospettiva multidisciplinare, che si riallaccia alla migliore tradizione di Firenze e della Toscana”. Con queste parole il consigliere regionale Eugenio Giani ha fatto gli onori di casa questo pomeriggio alla presentazione del libro ‘Frontiera di pagine’ (Aracne) di Andrea Galgano e Irene Maria Pia Battaglini, nella Sala delle Feste di Palazzo Bastogi.

Il libro raccoglie scritti e saggi dei due docenti della Scuola di Psicoterapia Erich Fromm, al centro delle attività del Polo psicodinamico di Prato, creando una prospettiva di senso nuovo su autori famosi e di nicchia, nell’unicità ed irripetibilità di ogni avventura umana. È stato Ezio Benelli, presidente dell’International Foundation Erich Fromm, a commentare il volume insieme ai due autori.

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