Il libro (in inglese), della collana «Esempi di architettura», è stato patrocinato dalla Fondazione RomualdoDel Bianco di Firenze. Nella presentazione, Olimpia Niglio, docente all'università telematica eCampus,afferma come i processi di conservazione e restauro dell'architettura abbiano diretto fondamento nella cultura di un popolo; di come necessitino di una specifi ca sensibilità, capace di favorire un'adeguata politica di valorizzazione dell'architettura. Dalla comparazione tra i due differenti modi di affrontare la questione (sei restauri di case italiane e sei giapponesi), emerge, a suo dire, in Giappone, la percezione dello spazio come fi sica entità e in relazione al trascorrere del tempo; la concezione di «permanenza » in ogni fi losofi a ereligione d'Oriente; la consapevolezza dell'inevitabilità dei cambiamenti e della continua metamorfosi di ognielemento materiale. In Italia invece, si determina, in termini di etica culturale, una differente tendenza alla conservazione dell'architettura, fondata su precisi e dogmatici riferimenti storici; sull'esistenza, in campo accademico, di criteri di intervento di consolidata tradizione, classifi - cazioni, metodologie, che si basano sulla grande quantità di materiale a disposizione e che determinano l'esistenza di una vera e propriadisciplina scientifi ca.