Domani faccio la brava
 
                                            
													
								Area 14 – Scienze politiche e sociali							
						
                                                
            
             
                                                
                                                
                                                
             
                                                
                                                
                                                
                                                
                                                
            
            
            
            
                        
            
                 
            Tweet
            
            
                  
						
							
						
						
								
                                                                    SINTESI                                                                
								
							
                                                                                                                
                                                        
                                                    
                                                    
                                                    
							Corelli compie un viaggio in tredici istituti penitenziari femminili italiani ultima parte di una lunga indagine iniziata più di vent’anni fa realizzando fotografie e intense video interviste che sorprendono per la capacità di stare di fronte al dolore dell‘altra. Senza incalzare, ascolta. Sono storie di donne assassine. Hanno ucciso per caso, per sbaglio. Si sono pentite e mai assolte. Tutte consapevoli di aver commesso un errore o tanti. Ingannate da un sogno d amore finito male. No, non era l’uomo giusto ma l‘hanno seguito lo stesso. Pensavano cambiasse ma sono cambiate loro. E la droga, brutta bestia, in un attimo ti porta via e ti fa fare cose che non vorresti. Fuori c è il passato: figli lasciati e figli che le hanno ripudiate. In entrambi i casi il dolore taglia la carne, incide l’anima. Storie che si somigliano. Storie da immaginare oltre la periferia, dove la città sprofonda in luoghi senza nome, dietro ai muri perimetrali delle case circondariali, pensate per infliggere e costruite per privare. L’autore entra nelle celle, raccoglie confessioni terribili di donne disarmate, consapevoli e sincere, che rivelano sogni e ammettono crimini. È consapevole che la sua presenza altera la scena ma la consuetudine nelle prigioni gli ha conferito un abilità straordinaria nel rendersi invisibile, unico uomo, in un universo completamente femminile. Dedica la stessa attenzione alle guardie che in questa rappresentazione si confondono con le detenute rivelando l’aspetto migliore della detenzione: la relazione umana. Non ci sono buone o cattive ma semplicemente donne recluse: a ognuna la sua colpa, per tutte la costrizione. Nessun vezzo cinematografico, nessuna astuzia stilistica, sa scomparire e accogliere. Domani faccio la brava è una concatenazione di immagini di singole donne, in cui si alternano volti scolpiti dal disagio e corpi costretti in uno spazio coatto. Recluse e promiscue, a piccoli gruppi o a coppie, il riscatto è la relazione. Si sbracciano, si abbracciano, si sfiorano, si soccorrono, ognuna conosce la pena.							
							
                                                        | pagine: | 120 | 
| formato: | 16,5 x 24 | 
| ISBN: | 9791280750013 | 
| data pubblicazione: | Ottobre 2021 | 
| marchio editoriale: | Danilo Montanari Editore | 
 
						
							SINTESI						
						
						
						
												
						
                                                
						
						
													
								EVENTI
							
												
						
						
						
						
						
												
							
							
						
						 
						




 
 
	                    	 
				 
																														
                                            