Una metafora per il restauro
Ricerca, Sperimentazione, Didattica

Area 08 – Ingegneria civile e Architettura
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SINTESI
Il testo proposto da Tancredi, riguarda le attività del Laboratorio di Restauro di cui è stato responsabile nell’anno accademico 2013-2014, durante il primo incontro con gli studenti, per un accostamento graduale alle tematiche del restauro proponevo il caso volutamente banale di un oggetto i nostra proprietà a noi in qualche modo caro che malauguratamente si rompesse per un qualsiasi accidente. Poneva l’esempio di una piccola ceramica regalataci come souvenir dalla solita vecchia zia di ritorno da un gran compiuta in qualche luogo famoso. la domanda di base è: Che fare dopo la rottura? Ripararlo, conservarlo, buttarlo?
L’oggetto nel confronto che ne è seguito, è diventato la metafora di un organismo architettonico ammalorato e ad esso s’è iniziato ad attribuire valori, introducendo in tal modo il concetto di valore storico, quello di valore artistico, quello di valore d’uso, quello di unicità ed altri che sono via via apparsi nel corso della discussione.
pagine: | 48 |
formato: | 21 x 24 |
ISBN: | 978-88-6514-212-7 |
data pubblicazione: | Novembre 2015 |
marchio editoriale: | Edizioni Kappa |

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