Riflessioni sull'art. 2645 ter del codice civile
Area 12 – Scienze giuridiche
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SINTESI
L'art. 39-novies del decreto legge 30 dicembre 2005 n. 2731, aggiunto dalla legge di conversione 23 febbraio 2006 n. 51, ha introdotto, dopo l'art. 2645-bis del codice civile, l'art. 2645-ter, avente ad oggetto la trascrizione di atti di destinazione per la realizzazione di interessi meritevoli di tutela riferibili a persone con disabilità, a pubbliche amministrazioni o ad altri enti o persone fisiche. Dunque, con l'introduzione di tale istituto è possibile costituire un vincolo di destinazione su di una massa patrimoniale che, pur restando nella titolarità giuridica del "conferente", assume la connotazione di massa patrimoniale "distinta" rispetto alla restante parte del suo patrimonio, in virtù del vincolo di destinazione reso opponibile nei confronti dei terzi con l'esecuzione della formalità di trascrizione (beni immobili o mobili iscritti in pubblici registri) per un periodo non superiore a novanta anni o per la durata della vita della persona fisica beneficiaria (soggetti individuati con ampia formulazione), e sempre che si possano riscontrare interessi meritevoli di tutela ai sensi dell'art. 1322 secondo comma del codice civile. Questo lavoro, prendendo le mosse dalla giurisprudenza e dalla dottrina, analizza approfonditamente e con valutazioni critiche la fattispecie in parola, mettendola anche a confronto con altri istituti (ad una prima analisi) similari.
pagine: | 156 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-548-5470-3 |
data pubblicazione: | Ottobre 2012 |
marchio editoriale: | Aracne |

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