La morale allo specchio
Retorica e letteratura secentesca
Area 10 – Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
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SINTESI
Privilegiando una lettura in chiave morale di alcune opere del Seicento letterario italiano, il libro prende in considerazione la scrittura oratoria di Emanuele Tesauro, per leggere i Panegirici in relazione alla riflessione del gesuita sul comportamento all'interno della corte. Mentre indaga l'intersezione tra la dimensione pedagogica e quella cortigiana, lo studio cerca di ritrarre una morale allo specchio, ovvero quella elaborata da chi analizza la vita sociale osservandone i modelli. Il tema morale non è affrontato in termini di precettistica, né di filosofia morale, né di una teoria scientifica sulla natura umana, ma nel legame della letteratura con la vita. Al tentativo di ricostruire una visione del ruolo di Tesauro retore di corte, seguono un esempio di dramma martirologico e uno di poesia morale. Trait-d'union dei singoli momenti è la percezione di una morale riflessa nelle manifestazioni pubbliche e mondane, dalla predicazione celebrativa alla festa, all'apparato scenico, al teatro religioso.
pagine: | 184 |
formato: | 14 x 21 |
ISBN: | 978-88-548-5324-9 |
data pubblicazione: | Novembre 2012 |
marchio editoriale: | Aracne |

SINTESI
