La ritualizzazione degli schemi motori innati
Contributi evoluzionistici alle scoperte dell'etologia
Area 05 – Scienze biologiche
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SINTESI
Nel 1914 il biologo Julian Huxley osservò, per la prima volta in un’ottica scientifica, che nella “danza” che precede l’accoppiamento degli svassi maggiori (una specie di uccelli palustri) erano presenti degli elementi quasi–simbolici che egli attribuì a un fenomeno di trasformazione di movimenti e posture altrimenti fissati dall’evoluzione per il loro valore ai fini della sopravvivenza, fenomeno che chiamò “ritualizzazione”. Partendo da questo argomento — e soprattutto attraverso alcuni aspetti dell’opera del nonno Thomas Huxley, amico e propagandista delle idee di Charles Darwin, il quale individuò, sia pure in maniera ancora “aurorale”, le cause “mutazionali” della variazione degli organismi, che sarebbero in seguito state dimostrate sperimentalmente dai genetisti — si attua un percorso che dalle prime osservazioni della “psicologia animale” giunge alle osservazioni degli etologi moderni dei quali in un certo senso, ma non in tutti, il precursore fu Konrad Lorenz, della cui opera analizziamo gli aspetti concettuali, spesso contraddittori. Sono presenti anche considerazioni di carattere epistemologico sull’influsso che dal lavoro dello zoologo austriaco ebbero, da un lato, la teoria generale dei sistemi di Von Bertalannfy e, dall’altro, la teoria psicologica cosiddetta “gestaltica”. Si fa infine riferimento all’influsso che queste idee ebbero sulla nascente cibernetica.
pagine: | 156 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-548-5045-3 |
data pubblicazione: | Agosto 2012 |
marchio editoriale: | Aracne |

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