El mismo mar de todos los veranos di Esther Tusquets
Area 10 – Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
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SINTESI
Un’analisi finalizzata all’interpretazione del romanzo più complesso di Esther Tusquets, El mismo mar de todos los veranos. Un approccio lacaniano per un testo labirintico che offre spunti di riflessione sui rapporti tra linguistica e psicanalisi. Il linguaggio è quello dell’inconscio, il contenuto è l’inconscio stesso, organizzati all’interno di una struttura che riproduce simbolicamente quella della psiche. Due le prospettivedi ricerca, una diretta all’individuazione del significato, una orientata verso le dinamiche psicologiche dei personaggi.Gabriella Cambosu è ricercatrice di Letteratura spagnola presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere di Cagliari. Si è occupata dell’influsso del Quijote nel teatro secentesco inglese, della traduzione delle Novelas ejemplares di Cervantes, degli Engaños y desengaños del profano amor di J. Zatrillas y Vico. Nell’ambito del romanzo contemporaneo, ha dedicato particolareattenzione ad autori appartenenti al filone simbolico e psicologico. Tra i suoi studi più significativi: Strategie narrative in tre romanzi spagnoli contemporanei; El bosque animado de Wenceslao Fernández Flórez: Vuelta al vientrede la Madre Tierra; Trasgressione e soggettività in Siete miradas en un mismo paisaje di Esther Tusquets; Fantasma y deseo en El orden alfabético de Juan José Millás.
pagine: | 88 |
formato: | 14 x 21 |
ISBN: | 978-88-548-4377-6 |
data pubblicazione: | Novembre 2011 |
marchio editoriale: | Aracne |

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