Il vasto singhiozzar del mare
Area 10 – Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
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SINTESI
Alle testimonianze già ampiamente studiate (L’albo dell’officina e il Quaderno dantesco e petrarchesco) si aggiunge ora l’analisi delle sottolineature lasciate dal poeta, via d’accesso privilegiata al suo mondo poetico. L’indagine ricostruisce, attraverso un confronto sistematico, i legami intertestuali con Pascoli e d’Annunzio, alcuni già noti, molti rimasti finora inesplorati, a dimostrazione che la rielaborazione della memoria letteraria è, per Gozzano, struttura fondante della composizione poetica. Si scoprono oggetti dimenticati, dimesse figure di provincia, atmosfere, suoni che egli rispolvera, con la pazienza e la devozione di un discepolo e mette a dimora nei suoi versi. Si osservano, ancor più da vicino, le dinamiche testuali e l’evoluzione di alcuni componimenti, si svelano i meccanismi di un “gioco” elitario in cui Gozzano, dall’elaborazione di un raffinato intreccio di citazioni, da echi, versi e parole altrui, riesce a far emergere il proprio originale canto di poeta.
pagine: | 216 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-548-4103-1 |
data pubblicazione: | Novembre 2011 |
marchio editoriale: | Aracne |

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