La casbah di Udine
Appunti su un quartiere multietnico e altre testimonianze dal nostro mondo inquieto
Area 14 – Scienze politiche e sociali
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SINTESI
Il processo di immigrazione in Italia prosegue, trasformando la stessa morfologia delle città. Sorgono quartieri multietnici e la reazione della popolazione locale non si fa attendere. La ricerca di Marco Orioles mette a fuoco un particolare caso di studio, centrato sulla città di Udine: la repentina formazione di un quartiere multietnico nei pressi della stazione ferroviaria, divenuto luogo di incontro e di residenza per numerosi migranti di vari gruppi nazionali. Con una serie di interviste a testimoni qualificati, l’indagine proietta in primo piano il quadro migratorio della città, soffermandosi sul vistoso cambiamento che ha interessato la zona della stazione, sulle ansie dell’uomo della strada e sul tentativo delle istituzioni di interpretare e controllare il fenomeno. Il testo è arricchito con le interviste a Chahdortt Djavann e Magdi Allam, due protagonisti del dibattito sulle conseguenze delle migrazioni. Due saggi dell’autore sugli stessi temi completano l’opera.Postfazione di Raimondo Strassoldo.Marco Orioles è dottore di ricerca in Sociologia e docente di discipline sociologiche presso le Università di Udine e di Verona. Si è occupato di varie tematiche quali i processi migratori e le minoranze etniche, i vecchi e nuovi mass media, il mercato del lavoro, i minori e il rischio, l’11 settembre 2001 e la guerra in Iraq. Tra le sue pubblicazioni si segnalano Sedia a 44 Gambe (2002), Le mille globalizzazioni: alla ricerca di una bussola (2007), Dialogo sulla democrazia (con Albino Comelli, 2008), Falchi e colombe. Lezioni di giornalismo americano dalla guerra in Iraq (2009), Khatami in Italia. Dialogo con stretta di mano (2009).
pagine: | 200 |
formato: | 14 x 21 |
ISBN: | 978-88-548-3358-6 |
data pubblicazione: | Giugno 2010 |
marchio editoriale: | Aracne |

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