Questione meridionale o dis-unità nazionale: un ritorno al futuro
Area 13 – Scienze economiche e statistiche
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SINTESI
L’economia della povertà rivela la povertà dell’economia. Chi non sconta gli errori rischia il fallimento e scarica scorrettamente sugli altri le sue colpe, trasformandole in tare ereditarie. Mentre i sistemi fabbrica–mercato chiudono e aumentano i disoccupati, non poche banche, responsabili della crisi economico–finanziaria, ab–us(ur)ano (dei) profitti: riversano le rendite soprattutto nelle tasche dei dirigenti quali forme non dovute di bonus esponenziali; contemporaneamente riducono il credito alle medio–piccole imprese costringendole a chiudere e a licenziare lavoratori, e ammorbando l’economia. La loro deriva finanziaria, etica e istituzionale genera una tormenta o valanga che precipita rovinosamente e ingiustamente sui poveri e sul Sud dei Paesi. S’aggrava anche il sottosviluppo del Mezzogiorno d’Italia causato inizialmente dalla politica economica, monetaria e fiscale post–unitaria. La decadenza e(ste)tico–artistica, linguistica, architettonico–ambientale e storico–archeologica porta all’indifferenza etica, alla repulsione sociale e alla dis–unità nazionale.Francesco Rizzo lavora all’Università di Catania. È autore, per i tipi della FrancoAngeli, di: La dinamica dei capitali (20062); Economia del patrimonio architettonico–ambientale (20094); Il valore dei valori (20032); Valore e valutazioni (20094); Dalla rivoluzione keynesiana alla nuova economia (2002); Il capitale sociale della città (2003); Etica dei valori economici o economia dei valori etici (2004); Un’economia della speranza per la città multi–etnica (2007). Per Aracne editrice ha pubblicato La città. Traccia storica, analisi teorica e di–segno profetico (2009).
pagine: | 460 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-548-3234-3 |
data pubblicazione: | Maggio 2010 |
marchio editoriale: | Aracne |

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