Osiride
Area 10 – Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
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SINTESI
Questo libro si incentra sulla riproposizione dei 135 sonetti di Osiride, ciascuno dei quali è introdotto e annotato. Si tratta della prima apparizione dell’opera dopo l’edizione originaria del 1879. Il lavoro di Tossani esamina la personalità umana di Revere, le specificità del suo linguaggio classicheggiante, incardinato nello schema sonettistico, e dedica spazio alla critica che, con alcune eccezioni, ha finito con l’ignorare questa non ordinaria figura di poeta.Giuseppe Revere (Trieste 1812 – Roma 1889), poeta, prosatore e drammaturgo, fu fervente mazziniano e nel 1849 partecipò alla difesa della Repubblica Romana. Ebbe fama per i suoi drammi storici, ma il suo nome è legato principalmente ai libri di viaggio e alla raccolta di poesie Osiride (1879). Figura eccentrica rispetto alla cultura e alla società del suo tempo, volle essere l’ultimo dei classici italiani ed epigono di Foscolo, del quale adottò schemi, metri e fraseologia, dopo averne imitato, negli anni giovanili, lo stile di vita dispendioso e gaudente. Il foscolismo letterario di Revere risultò particolarmente eccentrico in un tempo nel quale il romanticismo veniva superato dagli scapigliati e dall’astro nascente di Carducci.Guido Tossani, nato a Firenze nel 1981, è laureato in Lettere presso l’ateneo fiorentino e abilitato presso la SSIS Toscana. Ha conseguito un master in “Strumenti, tecniche e metodologie innovative per la didattica” e un altro in “Epistemologia, didattica e comunicazione disciplinare”. Attualmente è insegnante presso scuole medie di primo e secondo grado.
pagine: | 380 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-548-3147-6 |
data pubblicazione: | Aprile 2010 |
marchio editoriale: | Aracne |

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