Il Περὶ μηχανημάτων di Ateneo meccanico
Edizione critica, traduzione, commento e note
Area 10 – Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
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SINTESI
Il Περὶ μηχανημάτων è un breve trattato di macchine da guerra. Vi si descrivono i canoni di costruzione di complessi e imponenti ordigni bellici, quali arieti, testuggini, torri mobili, sambuche, ponti d’assalto, gru, ecc. Controversa ne è stata finora la datazione e l’identificazione dell’autore. A un proemio particolarmente lungo, che occupa circa un quinto dell’intera opera, in cui sono presenti citazioni dotte e riferimenti a grandi autori dell’antichità, segue la trattazione vera e propria delle macchine, che per gran parte è sorprendentemente simile ad alcuni capitoli del X libro del de Architectura di Vitruvio. La sua fortuna è stata forse modesta ma costante nel tempo: imitato in epoca bizantina, tramandato attraverso un vasto numero di manoscritti nel corso del Medioevo e del Rinascimento, studiato ed edito quasi ininterrottamente dalla nascita della filologia moderna ad oggi. Se ne propone qui una nuova edizione critica, corredata di note filologiche, di un ampio commento alla struttura delle macchine e della prima traduzione in lingua italiana.
pagine: | 624 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-548-3102-5 |
data pubblicazione: | Marzo 2010 |
marchio editoriale: | Aracne |

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