Vòltati

A – Narrativa

Ambientato in una realtà fortemente tradizionalista e segnata da ipocrisie e perbenismi di radicata memoria, il romanzo si articola lungo un tormentato sentiero di riconquista di sé che squarcia il microcosmo granitico ed asfittico della borghesia di una qualunque città siciliana. La protagonista, prigioniera nel labirinto di una subalternità femminile spesso velata da un’apparenza sorda e rassicurante, è percorsa da turbamenti insidiosi e da inquietudini corrosive che la spingono ad ascoltare le motivazioni interiori, ancora soffocate da un disagio psicologico e sociale talvolta debordante in un dolore esistenziale sottile e opprimente. Alle difficoltà del percorso interiore fanno riscontro l’imprevedibilità degli eventi e l’insospettabile coinvolgimento in situazioni di pericolo, stazioni quasi obbligate sulla via del riconoscimento dell’individualità, ora divenuta consapevole e capace di riappropriarsi del senso e delle pieghe più autentiche dell’esistenza. Tra ripetute frustrazioni e laceranti sensi di colpa sembra così riaffacciarsi la coscienza di sé, finalmente decisa a consumarsi nella più ampia progettualità sociale e umanitaria non meno che nell’affascinante ed irripetibile tormento della vicenda individuale.

SINTESI

EVENTI