Il fantasma sonoro
La voce e il teatro: appunti per un laboratorio del “dire”
Area 10 – Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
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SINTESI
Nato dalle lezioni di Discipline dello Spettacolo tenute presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia (Logopedia) dell’Università di Napoli, questo volume affronta il tema del rapporto tra l’uso della voce e la pratica del teatro. Più che come un manuale, esso si configura come un percorso storico–culturale che va dalla fondazione del teatro sino al Novecento, indagando nelle pieghe di alcuni tra i più significativi classici del teatro alla ricerca di possibili indici di riconoscimento della persistenza dei modelli d’enunciazione vocale che contengono. Dall’altisonanza lirica della tragedia greca ai registri umoristici presenti in Shakespeare, sino ai silenzi di Beckett e ai giochi sonori di Eduardo, si rinvengono modelli quali, ad esempio, il “mascheramento consapevole” o la “menzogna etica” o, ancora, la “voce ipnotica” e, da ultimo, la metafora dell’“angelo d’ascolto”, chiamato a raccogliere e a portare sulla scena il caotico brusio delle molte voci che affollano il nostro presente. Al termine di ogni lezione viene proposto un “laboratorio sonoro” composto da frammenti di testi selezionati a campionare, in maniera esemplare, le categorie e i modelli proposti nel volume.
pagine: | 108 |
formato: | 14 x 21 |
ISBN: | 978-88-548-1636-7 |
data pubblicazione: | Febbraio 2008 |
marchio editoriale: | Aracne |

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