Un dilemma sociale
Area 14 – Scienze politiche e sociali
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SINTESI
Il tema della foresta si presenta ricco di aspetti diversi, tra loro anche antitetici: si intrecciano il realismo delle valutazioni con la speranza di rinnovati rapporti con il cosmo; la riflessione sul destino del pianeta con l’esaltazione della forza della natura e la denuncia della sua precarietà. I risultati dello studio su una società contadina che a partire dagli anni Sessanta del XX secolo si è “fatta largo” all’interno di quella che allora era parte integrante di una vasta foresta tropicale del Guatemala, e a tutt’oggi costituisce un grande e prospero municipio dove vivono oltre 12.000 famiglie, hanno un’indubbia ricaduta di natura etico politica. Obbligano a riproblematizzare il rapporto fra contadini e foresta tropicale. Non più la netta opposizione tra una cosa buona in sé — la foresta che deve essere salvaguardata — e un processo che per sua natura risulta incapace di dare una risposta significativa a bisogni socialmente riconosciuti — la deforestazione contadina — bensì l’opposizione fra due esigenze, ognuna legittima in sé ma reciprocamente incompatibili. In questo senso ci troviamo di fronte a un dilemma sociale, a un tema che risulta quanto mai imbarazzante moralmente e intricato intellettualmente.Adriano Varotti, insegna Sociologia e Sociologia del territorio presso la Facoltà di Pianificazione del Territorio dell’Università IUAV di Venezia. Ha condotto numerose ricerche nell’ambito dei Paesi in via di sviluppo, interessandosi in particolare del mutamento sociale contadino e dei problemi dell’urbanesimo.Claudia Visser è specialista in Pianificazione urbana e territoriale applicata ai Paesi in via di sviluppo. Si è occupata dei sistemi di approvvigionamento e distribuzione alimentare nelle città dell’Africa francofona e della gestione dello spazio urbano nelle città dello sviluppo.
pagine: | 228 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-548-1619-0 |
data pubblicazione: | Aprile 2008 |
marchio editoriale: | Aracne |

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