Wolff e Spinoza
Ricostruzione storico-critica dell’interpretazione wolffiana della filosofia di Spinoza
Area 11 – Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche
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SINTESI
Il presente studio s’incentra sulla ricostruzione storico–critica di un episodio della ricezione dello spinozismo piuttosto trascurato: quello costituito appunto, dalla critica wolffiana. All’indomani della pubblicazione della Metafisica tedesca(1720), Wolff viene accusato di ateismo — a quel tempo sinonimo di spinozismo — e cacciato dal Re da Halle entro 24 ore, pena la morte. Ora, è lecita quell’accusa mossa dai teologi pietisti? È riuscito Wolff a provare la totale estraneità della sua filosofia a quella di Spinoza e, soprattutto, a dimostrare la “falsità” di quest’ultima? Prendendo in esame sia gli scritti polemici degli anni venti sia i paragrafi della Theologia naturalis II del 1737 (qui integralmente tradotti) abbiamo tentato di mettere in luce la portata e limiti di quell’interpretazione, la quale ha contribuito, in forma tutt’altro che latente, alla Spinoza–Renaissance nella Germania di fine secolo.
pagine: | 360 |
formato: | 21 x 29,7 |
ISBN: | 978-88-548-1596-4 |
data pubblicazione: | Febbraio 2008 |
marchio editoriale: | Aracne |

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