Il serpente arcobaleno

A – Narrativa

Gino e Mara sono due avvocati. Si incontrano occasionalmente nel mese di agosto a Milano in un’atmosfera torrida e desertica. Inaspettatamente scoprono di amarsi. È un amore totalizzante che li rende felici per lunghi anni malgrado entrambi abbiano figli dai rispettivi precedenti matrimoni. Ma la famiglia allargata si rivela difficile nel tempo. Non tanto finché i figli sono bambini, ma dopo, quando diventano adolescenti. L’equilibrio della coppia è turbato. Comincia la difficoltà di comunicare e di spiegarsi. Gino sembra trovare una specie di via di fuga in una inaspettata dimensione religiosa, che lo allontana ancora di più da Mara. In realtà il loro rapporto si immiserisce e Mara si sente sempre più estromessa dalla vita di Gino. In preda alla rabbia, sola e delusa Mara finisce con il tradirlo. All’inizio si tratta di una piccola trasgressione. Poi diventa una storia coinvolgente. Mara si dibatte tra sensi di colpa, nostalgia del grande amore di Gino e la sua nuova storia che la imprigiona. In fondo spera sempre di ritrovare Gino ma è come se la cose siano dotate di una loro forza e seguano un loro percorso. Gino se ne va di casa. Il suo amante lascia la moglie per lei. Mara è assolutamente disorientata e si sente, tutto sommato, colpevole. Ma, la verità è una dea lontana. Una inaspettata confidenza dischiude a Mara scenari molto diversi.

Doriana Martini, nata e residente a Milano, laureata in Giurisprudenza a 22 anni con il massimo dei voti, esercita da molti anni la professione di avvocato penalista. Figlia d’arte si è spesso cimentata in Corte di Assise e in Corte di Cassazione. Si è occupata di terrorismo, di reati associativi, di truffe, circonvenzioni di incapace, corruzione e di molte altre fattispecie di reato. In particolare si è occupata di reati connessi alla famiglia venendo così a contatto con le relative difficili problematiche.

SINTESI