Ermeneutica giuridica e postmoderno
Area 12 – Scienze giuridiche
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SINTESI
Il presente lavoro introduce il lettore alle tematiche classiche della teoria dell’interpretazione del diritto, o ermeneutica giuridica, ponendosi in riferimento a quel tipo di sensibilità filosofica che da qualche tempo viene definita postmoderna. Partendo dalla presentazione di autori ermeneutici come Nietzsche, Betti, Gadamer e Ricoeur, e da autori considerati postmoderni come Heidegger, Foucault e Derrida, si perviene al confronto con i problemi generali di teoria del diritto come i precedenti, le lacune e la produzione del diritto.Stefano Berni (Firenze, 1960) da alcuni anni svolge attività di ricerca presso la cattedra di Filosofia del Diritto nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Siena, dove attualmente è docente a contratto. Si è occupato a lungo delle tematiche del potere e della soggettività contemporanea con saggi e articoli apparsi su numerose riviste, fra cui «Belfagor», «Iride», «Il Ponte», «La società degli individui», ecc. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Nietzsche e Foucault. Corporeità e potere in una critica radicale della modernità (Milano, Giuffrè, 2005).
pagine: | 136 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-548-0973-4 |
data pubblicazione: | Gennaio 2007 |
marchio editoriale: | Aracne |

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