L’uso dell’inglese nella pubblicità italiana
Area 10 – Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
Tweet
SINTESI
Specchio fedele dei mutamenti linguistici in atto, la pubblicità italiana è sempre più condizionata dall’inglese, vera e propria lingua franca dell’età contemporanea. Ma esiste una strategia dell’advertising alla base della commistione di inglese e italiano negli annunci pubblicitari? E se sì, quali effetti produce sul testo? È a partire da questi interrogativi che si tenta di dare conto di come sia cambiata la pubblicità in Italia, verificando sul piano dell’analisi linguistica prima, e su quello delle ideologie sottostanti i testi, poi, come l’utente della pubblicità italiana partecipi — più o meno consapevolmente — a un mondo “possibile” in cui i modelli vincenti fanno riferimento a uno scenario ideologico di impronta anglo-americana.Alessandra Serra insegna Lingua e traduzione inglese presso l’Università della Basilicata. Ha lavorato sulla letteratura vittoriana, irlandese e sulla traduttologia. Attualmente si occupa di variazione diatopica e diastratica della lingua inglese.
pagine: | 128 |
formato: | 14 x 21 |
ISBN: | 978-88-548-0935-2 |
data pubblicazione: | Gennaio 2007 |
marchio editoriale: | Aracne |

SINTESI
