Come capiamo
Paleontologia del pensiero
Area 11 – Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche
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SINTESI
Capire non vuol dire cogliere la natura delle cose, come se questa esistesse preliminarmente, ma semplicemente attribuire loro dei significati con l’inquadrarne le idee nel complesso di quelle accreditate pertinenti, in modo da collegarle e comporne delle visioni organiche. Il processo richiede che si disponga di modelli culturali prodotti storicamente e trasmessi da una generazione all’altra con l’acculturazione. Senza di essi è impossibile qualunque comprensione. Individui e gruppi non acculturati non riuscirebbero a oltrepassare la condizione di pura specie animale. Il non aver individuato il ruolo dei modelli culturali e mentali nella comprensione ha creato da sempre difficoltà insormontabili alla filosofia, alla semiologia, alla linguistica e alla psicologia: difficoltà superabili ora con la Teoria dell’Attività.Graziano Cavallini è professore ordinario di Pedagogia nel corso di laurea in Fisica dell’Università Statale degli Studi di Milano. In precedenza è stato insegnante nella scuola primaria e in quella media inferiore, e direttore didattico. Per oltre un trentennio ha svolto ricerche sulla formazione cognitiva, riferendone con libri e articoli specialistici
pagine: | 164 |
formato: | 14 x 21 |
ISBN: | 978-88-548-0821-8 |
data pubblicazione: | Ottobre 2006 |
marchio editoriale: | Aracne |

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