Documenti letterari e testimonianze archeologiche

Area 10 – Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche

Nell’ambito del modulo introduttivo allo studio dell’Archeologia cristiana l’analisi delle fonti letterarie assume un’importanza fondamentale per qualsiasi ricerca in questo settore delle scienze dell’antichità. Appare perciò ineludibile conoscere, almeno nelle sue linee generali, il testo biblico, alla base del repertorio figurativo, gli Atti e le Passioni dei Martiri, che contengono elementi utili per l’individuazione dei sepolcri martiriali, i Calendari, con l’indicazione degli antichi cimiteri in cui avvenivano le commemorazioni liturgiche, il Liber Pontificalis, che specifica gli interventi dei diversi pontefici nelle aree monumentali sopra e sotto terra, o gli Itinerari, preziose guide dei pellegrini altomedievali, contenenti molti dati per la ricostruzione della topografia cimiteriale. Questo libro si rivolge agli studenti che seguono il corso, fornendo loro un panorama sintetico di tutti questi documenti, strettamente connessi con la ricerca archeologica dei primi secoli cristiani.Danilo Mazzoleni è docente di Archeologia cristiana presso il Dipartimento di Studi Storico–Artistici, Archeologici e sulla Conservazione dell’Università degli Studi di Roma Tre e presso la Pontificia Università Lateranense, nonché professore di Epigrafia classica e cristiana alla scuola di specializzazione del Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana, di cui è anche rettore per il triennio 2005–2007. È membro della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra e socio effettivo della Pontificia Accademia Romana di Archeologia. È collaboratore della terza pagina de “L’Osservatore Romano” e della rivista «Archeo», per la quale fa parte anche del comitato scientifico.Myla Perraymond è ricercatrice confermata di Archeologia cristiana e medievale e docente di Antichità cristiane presso il Dipartimento di Studi sul Mondo Antico dell’Università degli Studi di Roma Tre. Fa parte del comitato di redazione della rivista «Studi e Materiali di Storia delle Religioni». Per diversi anni è stata docente di Archeologia cristiana presso il Pontificio Ateneo “Antonianum”.

SINTESI