Abolire il carcere
Una ragionevole proposta per la sicurezza dei cittadini
                            
                                			
 
                                            
									
								
								Stefano Anastasia, Valentina Calderone, Luigi Manconi, Federica Resta
Prefazione di Gherardo Colombo
Postfazione di Gustavo Zagrebelsky
							
						
						
						Prefazione di Gherardo Colombo
Postfazione di Gustavo Zagrebelsky
													
								Area 12 – Scienze giuridiche							
						
                                                
            
             
                                                
                                                
                                                
             
                                                
                                                
                                                
                                                
                                                
            
            
            
            
                        
            
                 
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							Non è una provocazione. Nel 1978 il Parlamento italiano votò la legge per l’abolizione dei manicomi dopo anni di denunce contro la loro disumanità. Ora dobbiamo abolire le carceri che, come dimostra questo libro, riproposto in una nuova edizione ampliata e aggiornata, servono solo a riprodurre crimini e criminali e tradiscono i principi fondamentali della Costituzione. L’Italia è il fanalino di coda tra i paesi europei più avanzati che stanno riducendo il numero dei detenuti (solo il 30 per cento dei condannati va in carcere in Francia, il 36 per cento in Inghilterra, mentre in Italia sono il 55 per cento). Nel nostro paese chi ruba in un supermercato si trova detenuto accanto a chi ha commesso crimini efferati. Il carcere è per tutti, in teoria. Ma non serve a nessuno, in pratica. I numeri parlano chiaro: la percentuale di recidiva è altissima. E dunque? La verità è che la stragrande maggioranza dei cittadini italiani non ha idea di che cosa sia una prigione. Per questo la invoca. La detenzione in strutture spesso fatiscenti e sovraffollate deve essere abolita e sostituita da misure alternative più adeguate, efficaci ed economiche, capaci di soddisfare tanto la domanda di giustizia dei cittadini quanto il diritto del condannato al pieno reinserimento sociale al termine della pena, oggi sistematicamente disatteso. Il libro indica “Dieci cose da fare” per provare a diventare un paese civile e lasciarci alle spalle decenni di illegalità, violenze e morti.							
							
                                                        | pagine: | 192 | 
| formato: | 17 x 24 | 
| ISBN: | 9788832964967 | 
| data pubblicazione: | Maggio 2022 | 
| marchio editoriale: | chiarelettere | 
 
						
							SINTESI						
						
						
						
												
						
                                                
						
						
													
								EVENTI
							
												
						
						
						
						
						
												
							
							
						
						 
						




 
 
	                    	 
				 
																														
                                            