La mia antistoria
Pensieri di un professore nel tempo della pandemia e dell'intelligenza artificiale
Area 11 – Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche
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SINTESI
Una serie di pensieri non conformisti sul passato di un professore di filosofia caratterizzano questo scritto. L’intento è però quello di parlare non delle proprie, ma di altre esperienze, di persone, situazioni, congiunture incontrate. L’anticoformismo dipende dal modo di narrare, sincero e poco rispettoso di consegne retoriche. Gli incontri con questi amici sono reali (ad esempio con Giovanni Moro, Marcello Pera, Claude Levi–Strauss, Emanuele Severino); oppure letterari (ad esempio quello con Turing). Il clima della narrazione dipende anche dall’immobilità e dal malessere creato dalla pandemia, contro la quale l’autore invoca la “filosofia” dell’intelligenza artificiale (Alan Turing come modello).
pagine: | 116 |
formato: | 14 x 21 |
ISBN: | 978-88-255-3512-9 |
data pubblicazione: | Dicembre 2020 |
marchio editoriale: | Aracne |

SINTESI
