Cristianesimo e demitizzazione nel XXI secolo
Area 15 – Scienze teologico-religiose
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SINTESI
La visione dell’universo e dell’uomo all’inizio del XXI secolo è molto diversa dalla visione del mondo e dell’uomo del I secolo d.C., periodo nel quale furono scritti i testi che formano il Nuovo Testamento. L’opera vuole separare la fede cristiana dalla cultura del I secolo d.C. e dai miti a essa collegati attraverso i quali fu espressa questa fede. Il punto di riferimento sono le antiche confessioni contenute nel Nuovo Testamento, ovvero la fede dell’apostolo Paolo e dei primi cristiani. Il volume critica, da una parte, la mitologia radicale di David Friedrich Strauss e di Rudolf Bultmann e, dall’altra, i teorici di un cristianesimo post–religioso di oggi. Il teologo che oggi meglio interpreta la fede cristiana, a partire dalla visione dell’universo e dell’uomo di oggi, è sicuramente Pierre Teilhard de Chardin, il teologo dell’evoluzione. Riferendosi alle antiche confessioni di fede, vengono inoltre criticati anche tanti culti inutili di oggi, oltre che alcuni testi mitici contenuti nel Nuovo Catechismo della Chiesa cattolica.
pagine: | 256 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-255-2493-2 |
data pubblicazione: | Luglio 2019 |
marchio editoriale: | Aracne |

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