La gestione dei servizi pubblici e la “dimonìa dello Stato”

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Area 12 – Scienze giuridiche
     
SINTESI
Quella delle aziende municipalizzate non fu età dell’oro. A chi propone di ripristinarla, si devono evidenziare errori e limiti dell’istanza di pubblicizzazione dei Servizi Pubblici, che vanno dalla falsa pretesa di gratuità alla probabile incostituzionalità. L’opera denuncia la “dimonìa dello Stato”, mito falso e bugiardo, invitando a concentrarsi non tanto sulla proprietà, quanto sulle regole. Privatizzare la gestione di beni già pubblici, come l’acqua, ha costi — monetari e non — insostenibili. Risulta dunque auspicabile l’attuazione integrale del modello attuale, completandolo con la declinazione delle finalità, la pianificazione dei bisogni, l’organizzazione dei mezzi, il controllo — da esternalizzare — dei risultati; a tal fine, in appendice è presente una proposta articolata di legge.
pagine: 164
formato: 17 x 24
ISBN: 978-88-255-2412-3
data pubblicazione: Aprile 2019
marchio editoriale: Aracne
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